Il Messaggero Veneto ha focalizzato l’attenzione sulle gare che si disputeranno alle 21,45. L’Udinese e le altre pretendenti alla salvezza (sono sei le squadre impegnate ad evitare il terzultimo posto) giocheranno in totale 23 partite a quell’ora. L’Udinese, secondo il calendario di anticipi e posticipi, sarà di scena tre volte a quell’ora. La prima subito, alla ripresa, contro il Torino.
La Sampdoria giocherà 5 partite alle 21,15, il Genoa tre (ma i rossoblu giocheranno anche due volte alle 17,15), Torino, Fiorentina e Lecce 4.
L’orario particolare, che consente di giocare in un clima più fresco, impone anche grande attenzione alla dieta e ai tempi di recupero. Per questo è necessario un grande lavoro in sinergia di tutto lo staff. Per questo, scrive il Messaggero Veneto, il nutrizionista dottor Molina “ha dovuto rivedere la nutrizione “settando” la dieta specifica sulle tre partite a settimana. Tra le curiosità, ogni giorno un giocatore sa cosa, quanto e quando mangiare e gli orari di colazioni, pranzi e cene sono funzionali ad allenamenti e partite. L’integrazione per il recupero di liquidi e sali minerali è ritenuta fondamentale e anche il beveraggio viene stilato con l’obiettivo di far arrivare il calciatore negli ultimi 20 minuti di partita con inalterate capacità prestazionali.Da parte loro staff medico e atletico già lavoreranno per evitare i sovraccarichi muscolari, tra le prime cause di infortuni, mentre Gotti ha predisposto tutti gli allenamenti futuri nel tardo pomeriggio, in modo da abituare il metabolismo dei giocatori”.
