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Messaggero Veneto: Udinese, la qualità non è più in panchina

Quando tutto girava a meraviglia, tra la fine di agosto e l'inizio di ottobre, Sottil poteva contare su una panchina che forniva ricambi all'altezza.
Monica Tosolini

Quando tutto girava a meraviglia, tra la fine di agosto e l’inizio di ottobre, Sottil poteva contare su una panchina che forniva ricambi all’altezza. Ora non è più così. E’ questo in soldoni il concetto sviscerato oggi dal Messaggero Veneto che analizza i ‘casi’ in questione. A partire dal nazionale Enzo Ebosse, unico bianconero ad aver strappato la convocazione ai Mondiali in Qatar. Lo definisce ‘smemorato’, perchè allo Stadium si è scordato Chiesa in occasione del gol partita e ha commesso errori simili anche contro Sassuolo e Empoli. A sua discolpa il fatto che nessuno ha ancora capito qual’è il suo ruolo: centrale di sinistra o esterno di fascia mancina? Kingsley Ehizibue un ruolo preciso invece lo ha, ma spinge in maniera definita ‘naif’ per i canoni del calcio nostrano. Non ci sono dubbi, poi, che Festy Ebosele, finora il meno impiegato, non sia ancora pronto. 

Non hanno rispettato le attese nelle prime due uscite del 2023 nemmeno i tedeschi Arslan e Samardzic, così come Nestorovski.

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