Mentre diverse società di A pongono dubbi sulla questione dell’isolamento della squadra in caso di un solo elemento positivo, l’Udinese si trova isolata dopo la lettera di Pozzo a Governo, Coni, Figc, Lega e Regione Fvg in cui chiedeva lo stop del campionato. Il Messaggero Veneto fa oggi il quadro della situazione dopo gli sviluppi di ieri.
Campoccia, secondo quanto riferisce Repubblica, avrebbe affermato di aver cercato di fermare Pozzo. Sta di fatto che ora si trova sulla graticola e scrive il Messaggero, “alcuni presidenti di A chiedono le sue dimissioni, perché l’avvocato è pure consigliere di Lega, assieme al milanista Scaroni, all’atalantino Percassi junior, agli interisti Antonello e Marotta, al laziale Lotito. Facile intuire da dove è arrivato il siluro. Tanto che ieri il ds della Lazio Tare ha dichiarato: «Evitiamo un’estate in tribunale», riferendosi alle conseguenze di un eventuale stop definitivo”.
I club di A chiedono che il protocollo venga rivisto e in questo sono spalleggiati dall’Aic.
Si punta ad una normativa sul modello tedesco e si punta a ragionare con Conte.