Il Messaggero Veneto ricorda le ultime parole di Pierpaolo Marino, che sottolineava quanto il mercato estivo sia lungo. L’Udinese, però, prima ancora che iniziasse ufficialmente aveva già ceduto De Paul e Musso e rinunciato a Bonifazi, andato a Bologna. Bologna che si è preso anche l’altro obiettivo di mercato bianconero, Sydney van Hoojdonk.
In entrata si parla di portieri. Scrive Stefano Martorano: “Luis Maximiano dello Sporting Lisbona che resta un obiettivo sensibile, sia per status legato all’età (22) e sia per le prospettive (nazionale Under 21 portoghese). Costa 6 milioni, che poi sarebbero quelli con cui si potrebbe strappare Augustin Rossi (25) dal Boca Juniors, e che forse sono troppi per il 28enne dello Sporting Braga Matheus, brasiliano con doppio passaporto. Alla lista poi si è unito il nome del finlandese Jesse Joronen (28), in uscita dal Brescia, mentre ieri si è accodato pure quello di Marco Silvestri, il trentenne estremo difensore che non ha rinnovato con l’Hellas Verona. Il suo contratto scade a giugno 2022, guadagna 500mila euro all’anno e nell’ultima stagione ha decisamente fatto parlare di sé con più di qualche prodezza.
Potrebbe interessare, così come per la difesa, perso definitivamente Bonifazi, l’Udinese potrebbe arrivare a Kamil Glik, esperto corazziere di 33 anni che di recente ha disputato gli Europei con la Polonia. Attenzione però alla formula, perché l’Udinese potrebbe imbastire una doppia operazione col Benevento, legata anche all’acquisto di Montasser Talbi, difensore centrale franco marocchino classe ’98 che le Streghe si erano assicurate a parametro zero dai turchi del Rizespor, gli stessi che hanno puntato Stefano Okaka. Dalle voci che giungono da Benevento, Glik dovrebbe però ridursi l’ingaggio di 1 milione – oppure spalmarlo in un accordo biennale – stessa cifra che l’Udinese dovrebbe sborsare come indennizzo ai giallorossi per Talbi, che potrebbe arrivare in Friuli anche con un prestito con diritto di riscatto”.
