Home » Messaggero Veneto: Muro su quarantena e responsabilità

Messaggero Veneto: Muro su quarantena e responsabilità

La serie A rischia di fermarsi davanti agli scogli della quarantena e della responsabilità dei medici.
Monica Tosolini

La serie A rischia di fermarsi davanti agli scogli della quarantena e della responsabilità dei medici. Oggi la Lega si riunirà per discutere anche dei diritti tv ma è chiaro che la situazione sia davvero complicata. Per spiegarla, il Messaggero Veneto riporta anche le parole di Pino Capua, membro della commissione medica Figc e presidente della commissione antidoping: «Se non si trova una soluzione, il campionato non parte. Il modello tedesco è assolutamente percorribile, non capisco perché non farlo anche in Italia, il Comitato tecnico-scientifico ci ha messo i bastoni tra le ruote».

Perde credibilità l’ottimismo ostentati dalla sottosegretaria alla salute Sandra Zampa che prima si professa possibilista, ma poi ribadisce l’imperativo della quarantena per il gruppo in caso di un positivo.

Non è passato inosservato nemmeno il ‘like’ messo da Spadafora ad un post che evidenziava la posizione degli ultras del Torino, contrari alla ripartenza. Like poi fatto sparire. La posizione di Spadafora è nota e il voler insistere sul discorso delle responsabilità dei medici non fa che sottolinearla.

Il Messaggero Veneto sostiene che “è chiaro che così il calcio non vuole ripartire. Che è quello che il Governo vorrebbe, perché in caso di nuovi contagi con le squadre bloccate e “quarantenate” gli stessi club richiederebbero lo stop al campionato. Sarebbe un “sollievo”. Perché in Francia, dove la politica ha fermato il campionato, si aspettano le sentenze dei ricorsi avanzati entro questo mese, come ha spiegato il presidente del Lione, Aulas. Un rischio che in Italia il Governo non vuole correre”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia