Al ‘Friuli’ arriva la capolista Roma di Josè Mourinho, la squadra che è tra quelle che si è rafforzata più di tutte e che quest’anno intende lottare per il titolo. L’Udinese arriva da due successi consecutivi ed è dall’entusiasmo e dalle certezze portate da quelle vittorie che Sottil vuole veder partire l’Udinese.
L’Udinese sogna di fermare anche i giallorossi e Sottil ha certamente pensato ad alcune mosse. Il Messaggero Veneto analizza la questione tattica della gara: “Sottil con la Fiorentina ha tenuto molto alta la posizione di Pereyra giocando quasi sempre con una sorta di difesa a quattro per contenere la Fiorentina, squadra che gioca molto sugli esterni. La Roma, invece, con il doppio trequartista, ama agire più per vie centrali anche se Karsdorp e Spinazzola, se stanno bene, sono due ali aggiunte. Scontato dire che sarà importante tenere botta in mediana. Mourinho ha speso parole fuori luogo («condizionano l’arbitraggio»), ma anche importanti per l’Udinese, chissà se i bianconeri gli faranno vedere che ha ragione.
Scelte: Quella di stasera sarà la terza partita nell’arco di nove giorni. L’Udinese, rispetto alla Roma, ha avuto un giorno in meno per recuperare, ma Sottil ha avuto risposte confortanti dal punto di vista fisico dai suoi ragazzi in tutte le partite, compresa quella con la Salernitana, giocata per un tempo in inferiorità numerica. Ecco perché il tecnico bianconero sembra orientato a confermare la squadra che ha battuto la Fiorentina con l’unica eccezione dell’infortunato Masina che sarà sostituito da Perez atteso da un duello tutto argentino con Dybala che dovrebbe gravitare nella sua zona. Un piccolo dubbio c’è sulle condizioni di Beto alle prese con un affaticamento muscolare: Sottil lo manderà in campo solo se il portoghese è al 100%. Il giocatore è troppo importante per rischiare di perderlo nelle prossime gare”.
