“Diavolo d’un Nesto! Alla fine sembrava avesse segnato un gol in un Mondiale o nell’Europeo che – glielo auguriamo – giocherà con la sua Macedonia, diventata del Nord per liberarsi dall’orribile acronimo, Fyrom, che non rendeva giustizia ai paesaggi del lago di Ohrid, al modernismo di Skopje, alla placida piana di Bitola che degrada verso la Grecia. Mentre la Fiorentina si metteva le mani tra i capelli per l’errore in marcatura di Milenkovic, Nestorovski ha esultato come un matto a quattro minuti dal Novantesimo, sotto la Curva Nord tristemente deserta: si è tolto dalle spalle la scimmia di un gol personale che mancava dallo scorso 12 dicembre, quando portò l’Udinese alla vittoria contro il Torino, al vecchio stadio Olimpico, una rete da 3 punti come quella di ieri.Insomma, segna poco il macedone, ma quando lo fa i gol pesano: due per 4 punti in più in classifica, una classifica davvero tranquillizzante (11° posto col Bologna) a 14 giornate dalla fine”. Inizia così il commento del Messaggero Veneto a Udinese-Fiorentina 1-0.
Le pagelle dei bianconeri, quindi:
NESTOROVSKI IL MIGLIORE 7 – È proprio strano il calcio: basta una azione per trasformare quello che sino a quel momento era stato il peggiore in campo in migliore. L’attaccante macedone, anche perché la squadra deve tenere molto il baricentro basso per non esaltare le qualità della Fiorentina, fatica a rendersi utile alla causa. Di lui si ricorda solo il cross per la conclusione di Molina. Poi alla prima palla buona che gli capita in area la mette dentro prendendosi il ruolo di eroe della giornata.
MUSSO 6,5 – A lungo spettatore, porta il suo mattoncino per la vittoria chiudendo lo specchio a Vlahovic.
BECAO 6 – Nella sua zona naviga Ribery. Lo contiene senza mai andare in sofferenza.
BONIFAZI 6 – Se Vlahovic non fa un figurone forse qualche meritò ce l’avrà pure. Grande chiusura nel finale.
NUYTINCK 6 – Gotti lo mette a sinistra e lui gioca la solita partita ricca di applicazione e attenzione. Altro clean sheet con lui in campo.
MOLINA 6,5 – Un paio di buoni cross, un destro fuori di poco a inizio ripresa e soprattutto una gara positiva in fase difensiva su Biraghi.
DE PAUL 6,5 – Suo l’assist per Larsen. Poteva fare meglio sull’occasione avuta nel finale quando calcia invece di andare avanti, si rifà con la palla al bacio per Nestorovski.
WALACE 5,5 – Lento nella trasmissione della palla e in alcune letture. Suo il buco nell’azione che porta al tiro Vlahovic.
MAKENGO 6 – Prima da titolare: tende a non strafare e questa è una nota di merito. Quando è sfinito Gotti giustamente lo toglie.
LARSEN 6,5 – Sua la prima occasione della gara: peccato che lo stop non perfetto gli impedisca di calciare da posizione più centrale. E dietro non sbaglia neanche un colpo.
LLORENTE 5,5 – Di mestiere fa l’attaccante e di fatto davanti non si vede mai. Il suo contributo lo dà soprattutto nell’area di Musso dove le palle inattive sono tutte sue.
ARSLAN 6 – Sfiora il gol con una violenta conclusione dal limite, buona gestione del pallone dopo il gol.
BRAAF 6 – Acerbo, sarebbe strano il contrario, ma con lui in campo l’Udinese crea tre occasioni in 15′. Suo l’assist per la botta di Arslan.
DE MAIO SV – Gioca 5′, recupero compreso.