Una Udinese che la Gazzetta dello sport definisce ‘cinica e solida’ trova a Marassi quel successo che le mancava dal 3 ottobre e lascia la Samp a -8 dalla salvezza. La squadra di Stankovic paga l’imprecisione sottoporta che non può essere colmata dal grande ardore agonistico. E quando i padroni di casa calano, ecco l’Udinese. Scrive la rosea: “Va dato merito a Sottil di non avere mai derogato dai suoi principi, anche quando i risultati gli stavano dando torto. E, alla fine, ha avuto ragione. L’Udinese ha un’anima e un dna ben definiti (e guarda avanti: ier acquistato Sekou Diawara, attaccante diciottene, dal Genk): ma, soprattutto, possiede una fisicità che, se non arginata, può diventare decisiva contro avversarie come la Samp. Che nel finale va in sofferenza quando perde Colley e poi sbaglia il colpo del ko (e quattro) con Verre. Fino al gol decisivo, sul quale c’è protesta per un presunto fallo di Success su Nuytinck”.
Ai bianconeri, questi voti in pagella:
UDINESE 6
UDOGIE IL MIGLIORE 6,5
SILVESTRI – 6,5
BECAO – 5,5
BIJOL – 6
PEREZ – 6,5
EHIZIBUE – 6,5
SAMARDZIC – 6
LOVRIC – 6
WALACE – 6
ARSLAN – 6
MAKENGO – 5,5
SUCCESS – 5,5
BETO – 5
DEULOFEU – SV NESTOROVSKI – SV
SOTTIL – 6
