L’Udinese ha alzato il muro attorno a Musso. E ora va. Lo dicono i numeri, ripresi oggi dalla Gazzetta dello sport. Nel girone di ritorno, la squadra di Gotti ha fatto 14 punti (4 vittorie con Spezia, Verona, Fiorentina e Sassuolo), due pareggi (Inter e Milan) e una sola sconfitta (a Roma). 8 clean sheet finora, uno in meno di Napoli e Inter. 6 le reti incassate nelle ultime 7 partite, di cui 3 nella gara con la Roma.
La squadra di Gotti ha svoltato contro Atalanta e Inter, macchine da gol fermate da Nuytinck & co. L’emergenza Covid aveva penalizzato la squadra in autunno: alla fine ben 15 giocatori ne erano stati colpiti. Poi, passato il momento difficile, Gotti ha fatto valere la sua capacità di allenatore. Il ritorno di Nuytinck è stato importante per ridare solidità ad una difesa che nelle prime 7 giornate aveva preso 11 gol. Là dietro è cresciuto molto anche Bonifazi ed è importante la fisicità di Becao. Fuori Samir (per un mese), Gotti sa di poter contare su De Maio, uno di quelli che a novembre era stato più duramente colpito dal Covid. E al bisogno si abbassa anche Larsen, che dopo il mani di San Siro ha saputo riprendersi alla grande. E davanti, Arslan, Walace, De Paul, Pereyra e Makengo sanno dare un’ottima copertura. L’Udinese è squadra a tutti gli effetti.