La lotta per la salvezza vede coinvolte 7 squadre racchiuse in 5 punti, con la Salernitana che già pensa alla prossima stagione in serie B. La Gazzetta dello sport ha analizzato la situazione di ognuna, indicando i punti di forza. A partire dal Lecce, in cui la garanzia per Gotti e la squadra è Baschirotto, diventato leader della difesa e della squadra. Nel Verona l’arrivo di Noslin apre al 4-3-3 caro a Baroni, per una svolta che può essere decisiva. Nel Cagliari, Ranieri già contro il Verona può di nuovo contare su Luvumbo, ancor più prezioso vista l’assenza di Pavoletti. A Empoli Nicola punta tutto su Cambiaghi per rifornire le punte. Nel Frosinone Di Francesco si aggrappa a Soulè, a secco però dal 3 febbraio. Il destino del Sassuolo è nei piedi di Pinamonti. La Salernitana ha l’uomo chiave in Candreva. E l’Udinese? “In una squadra in cui giocano, da sempre, praticamente soltanto stranieri, l’uomo decisivo per i punti salvezza è un italiano che fa il centravanti e che è pure entrato nella corte di Spalletti. Lorenzo Lucca, 7 gol, è la torre dell’Udinese, ma non solo. Gioca, lotta, fa sponde, tira, crea. E’ cresciuto migliorandosi col suo lavoro personalizzato dimostrando di essere da A. Lui che non l’aveva mai fatta. Se il talento Thauvin e Pereyra lo imbeccano bene lui risponderà con altri gol”.
Gazzetta dello sport: le chiavi per la salvezza
Da Lecce e Udinese alla Salernitana, chi può decidere l'ultimo sprint
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