“L’organizzazione e la volontà possono diminuire il gap tecnico tra due squadre, ma non annullarlo del tutto. E basta poco, magari un dettaglio o una giocata di qualità, per ristabilire distanze abbastanza evidenti a bocce ferme. L’Udinese vince a La Spezia grazie proprio a un paio di dettagli e alla superiore qualità individuale. Per dire, nella ripresa Gotti ha inserito Llorente aggiungendolo a Pereyra: la penultima volta che i due avevano giocato insieme qualche minuto era la finale di Champions League del 2015 tra Juve e Barcellona. Lo spagnolo è entrato al posto di Deulofeu che è cresciuto proprio nel Barcellona ed è talentuoso seppur discontinuo. E poi, ovviamente, c’è De Paul che prima di farsi scioccamente espellere (saltando così i primi minuti del suo campionato) aveva dimostrato ancora una volta perché è uno dei migliori giocatori della Serie A. Insomma, troppa differenza di qualità tra l’Udinese e lo Spezia, tra l’altro in difficoltà per le assenze del leader difensivo Terzi, del centravanti titolare Nzola e di un attaccante di scorta come Piccoli”.
Inizia con queste considerazioni il commento della Gazzetta dello sport a Spezia-Udinese.
In pagella, all’Udinese va il 6 come squadra. Il migliore è stato Pereyra, da 7,5.
PEREYRA IL MIGLIORE 7,5 – Prezioso nel primo tempo, devastante nel secondo: ne fa ammonire tre, dà profondità alla manovra e aiuta dietro.
MUSSO 6 – Attento su Gyasi e sui cross.
BECAO 6,5 – Un colpo di testa alto su corner e un controllo sereno della sua zona.
BONIFAZI 6,5 – Vita facile con lo statico Galabinov. DE MAIO – SV
NUYTINCK 6 – Riduce al minimo i rischi. Un’uscita avventata nel finale.
STRYGER LARSEN 6 – Si propone appena può, ma Bastoni e Farias lo costringono a un attento lavoro in fase difensiva.
DE PAUL 6 – Trasforma il rigore che nasce da una sua splendida giocata. Stranamente ingenuo sull’espulsione.
WALACE 6,5 – Perde un paio di palloni in avvio, ma poi è lucido.
ARSLAN 5,5 – Sul centrosinistra è meno presente. Segna, ma il gol viene annullato per fuorigioco in partenza di Pereyra.
MANDRAGORA 6 – Mette un po’ di ordine nella manovra.
ZEEGELAAR 6 – Copre con attenzione, riparte con moderazione. MOLINA – SV
DEULOFEU 6,5 – Intraprendente anche se non sempre preciso. Si guadagna il rigore con tecnica e scaltrezza.
LLORENTE 6 – Fa la torre sui rinvii lunghi dei suoi difensori.
GOTTI 6 – Vittoria preziosa che potrebbe dare una spinta importante. Terzo risultato utile di fila. Il ritorno dovrà essere all’altezza della qualità della rosa.
