La Figc e la serie A sono al lavoro per l’ultimo tassello che manca alla normalità del calcio: il pubblico. Gravina a Radio Dee Jay ha auspicato che i tifosi possano tornare allo stadio addirittura ad inizio luglio.
Il Corriere dello sport ricorda che il Dpcm che entra in vigore oggi e che durerà un mese si stabilisce che fino al 14 luglio l’ingresso alle manifestazioni sportive sia inibito agli spettatori. Difficile, dunque, si possa anticipare il ritorno dei tifosi negli stadi, soprattutto finchè non ci sarà un vaccino.
Vero è che i parchi giochi (tipo Gardaland) sono già aperti e che da oggi lo saranno anche cinema e teatri. Per questo si spera, anche se negli stadi è impossibile garantire il rispetto delle norme nelle curve.
E poi c’è il problema di decidere con quale criterio far entrare i tifosi, visto che Agnelli aveva espresso la speranza di poter riaprire dal 10 luglio gli stadi al 25% della capienza. Le società vorrebbero dare la precedenza alle aree corporate e hospitality, quelle destinate a sponsor e vip.
Per quanto riguarda il rimborso degli abbonamenti, non è una operazione attualmente possibile visto che non si sa se alla fine si riapriranno gli stadi e, in caso, per quante gare.