Il Corriere dello sport mette il dito nella piaga della rabbia dei club di serie A, furibondi per il comportamento di Gravina. “La serie A è uscita con le ossa rotte dal Consiglio Federale e adesso è infuriata con la Figc. Tra le parti è sceso il gelo: è chiaro che, in caso di elezioni in Federazione, la Lega non appoggerà Gravina”.
Il quotidiano rivela che un paio d’ore prima del Consiglio di ieri, c’è stata una telefonata tra Gravina e Cairo in cui i toni sono stati molto accesi. Anche per questo si pensa ad una ‘mossa vendicativa’ di Gravina nelle decisioni finali. Tra oggi e domani ci sarà un Consiglio di Lega in cui si parlerà anche di quanto è successo ieri e poi verrà fissata l’assemblea di serie A, non più a Roma dove c’è la sede della Figc, ma a Milano.
Ieri Gravina ha risposto colpo su colpo a tutte le questioni sollevate dai club di A, di fatto prendendo la situazione sulle sue spalle: ad esempio, sarà direttamente lui a decidere i format per play off e play out.
La A, sconfitta, ieri non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali ma è chiaro che ora dovrà pensare a ricucire lo strappo con la Figc.
