Si parla molto degli stipendi dei calciatori, ma l’argomento della ripresa del campionato è sempre caldo. Se ne discuterà anche oggi nella riunione tra la Uefa e le 55 Federazioni. In Italia si vagliano tutte le ipotesi utili per ripartire. Tre sono le possibilità, tutte a porte chiuse: le illustra il Corriere dello sport.
La più ottimistica prevede di ripartire a metà maggio, la più realistica pensa di tornare in campo per fine maggio/inizio giugno, quella più pessimistica pensa a fine giugno.
Secondo una ricerca universitaria indipendente, tra la metà della prima settimana di maggio e la fine della seconda in quasi tutte le regioni i tamponi negativi potranno arrivare a zero. E’ chiaro che ci saranno regioni più avanti, ma poi toccherà anche alle altre. Per tenere le squadre in sicurezza si è anche pensato di spostarle nelle zone meno a rischio.
La prossima stagione inizierà in base a quando finirà questa: dal 30 agosto a metà settembre. Per quanto riguarda il mercato, le leghe sono d’accordo di far ricorso ad un’unica lunga sessione.