Il Corriere dello sport sceglie il titolo forte in prima pagine per raccontare e commentare le ultime decisioni di Conte in merito al calcio, e non solo. ‘La presa in giro’ è riferita in particolare al fatto che nè il Premier Conte nè il ministro Spadafora sono stati in grado di dare certezze sulla ripartenza del campionato. Nell’intervento in tv di ieri sera, Conte aveva inizialmente “fatto intendere un’apertura delle sedute individuali nelle ‘case’ dei club dal 4 maggio, ma una lettura più attenta della bozza, che è iniziata a circolare nei minuti successivi, è stata una doccia fredda”.
Di fatto i giocatori dal 4 maggio potranno andare a correre nei parchi, non nei loro centri sportivi.
Spadafora, che non sembra essere riuscito “a nascondere l’acredine che nutre verso la A” ha quindi precisato che gli allenamenti individuali delle squadre potranno riprendere il 18 maggio, forse. Perchè il protocollo Figc non è ancora sufficiente, servono approfondimenti.
Insomma, “da ieri la strada per la ripresa della serie A è in salita”.
