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Corriere dello sport: Dea in volo Champions, ma Beto la tira giù al 94′

"Ci sono regole non scritte che in fin dei conti dovrebbero essere istituzionalizzate.
Monica Tosolini

“Ci sono regole non scritte che in fin dei conti dovrebbero essere istituzionalizzate. Se le gare non si chiudono, il gol diventa un rischio concreto. Può sembrare una banalità, ma è l’istantanea perfetta di quanto accaduto al Gewiss Stadium. Una gara difficile da analizzare, con un episodio in pieno recupero che ha sancito un pareggio pesante per l’Atalanta di Gian Piero Gasperini. Due punti buttati dopo la buonissima prestazione contro il Manchester United, ma soprattutto una clamorosa occasione sprecata: in una giornata simile i nerazzurri avrebbero potuto rosicchiare un bel po’ di terreno alle dirette concorrenti. L’Udinese però ha dimostrato di avere la mentalità per rimanere in partita nonostante una rete tirata fuori dal cilindro da Ruslan Malinovskyi. La risposta, di forza, è arrivata grazie a Beto: terza marcatura consecutiva messa a segno con un gran colpo di testa, praticamente il contrario di quanto visto dalla parte opposta. Due filosofie differenti, ma con la stessa efficacia in zona gol”. Il Corriere dello sport inizia così il commento al pareggio di Bergamo.

Ai bianconeri dà questi voti in pagella:
SILVESTRI – 6

BECAO – 6

NUYTINCK – 6,5   FORESTIERI – SV

SAMIR -5,5

LARSEN – 5,5   SOPPY – 6

WALACE – 6

MAKENGO – 6   ARSLAN – 5,5

UDOGIE – 6,5

MOLINA – 6,5   SUCCESS – 6

BETO – 7

PUSSETTO – 6   SAMARDZIC – 6,5

GOTTI – 6,5

 

 

 

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