Intervenuto telefonicamente a ‘Bianconero XXL‘ su Telefriuli, Dino Zoff ha commentato il momento in casa Udinese e in particolare quello del futuro della panchina: “Secondo me Gotti merita ampiamente la riconferma, mi sembra abbia fatto ottime cose, soprattutto nella sostanza, al di là delle chiacchiere. Ha portato l’Udinese ad una posizione molto buona, la squadra non si dovrà sedere, perchè il pericolo c’è sempre”.
Gotti miglior allenatore italiano? “Ho detto che sta facendo buone cose con l’Udinese, secondo me. Per me è un ottimo allenatore, la sostanza c’è. Nello sport è importante portare a casa risultati. Vuol dire che la squadra esprime buon gioco. Poi ci sono squadre che portano a casa bel gioco, ma non vincono mai, stranamente. Lui invece fa punti e gioca bene”.
Potrebbe osare di più? “Secondo me l’Udinese a volte è un po’ compassata. Secondo me, con qualche variazione di ritmo, sarebbe più costante. RIcordate quell’allenatore che aveva più coraggio e ha perso 11 partite di seguito”.
Questa Udinese compassata rispecchia l’allenatore, che prima era vice? Ora Gotti può stare in serie A? “Credo che Gotti abbia tanta esperienza, è un uomo quadrato e può far bene anche in altre squadre. Ma deve finire bene la stagione, che non è chiusa. E non è facile finire tra i primi dieci. La squadra è compassata fisicamente anche per la mentalità della squadra che a volte non ha quelle fiammate che la renderebbero più pericolosa”.
Quanto può durare con un carattere così? “Deve cercare di essere mediaticamente più interessante, seguire qualche moda di presenza in alcune trasmissioni, qualche parola che conta, al di là della sostanza, serve”.
La Nazionale di Mancini? “Credo possa fare bene all’Europeo, sono fiducioso”.
Difficile il decimo posto, perchè? “Credo che abbia buone possibilità, ma è controproducente che ci possa arrivare con facilità. Ricordo la partita di Genova, la partita gli è sfuggita da un momento all’altro. Nel calcio basta abbassare un po’ la concentrazione e succede questo”.
Chi è il numero uno dell’Udinese? “De Paul. Musso alla grande, è un portiere che ha grandi possibilità, credo possa avere un avvenire molto importante. E’ reattivo. Non gli ho perdonato il gol preso da Ibra, doveva andare a prendere quella palla”.
Musso può andare alla Roma? “Non lo so. Credo possa andare in tante altre situazioni, il futuro è suo”.