Il risultato non fa una grinza: Atalanta-Udinese 2-0 rispecchia quello che è stato prodotto in campo. A fine gara mister Cioffi ha commentato: “Siamo partiti bene, li abbiamo messi alle corde. Poi loro sono venuti fuori, nel momento in cui ci stavamo riprendendo abbiamo preso un gol da rinvio dal fondo. Sono usciti troppo puliti, abbiamo fatto un secondo di ritardo”, commenta il tecnico. Tuttavia un gol del genere “ci può stare contro una squadra così. Poi abbiamo avuto un rigore in movimento con Festy Ebosele, che doveva essere gol, e dopo l’occasione di Sandi Lovric, che poteva essere gestita meglio per quelle che sono le sue qualità”, ricorda. Ciò che invece non trova attenuanti per il mister è la seconda rete. “A quel punto devi chiudere il primo tempo in svantaggio per 1-0, non ci possiamo permettere di prendere gol per una dormita generale – continua – Tutti insieme avremmo dovuto gestirla meglio”.
Cioffi non ha nascosto che quella di oggi “non è stata una delle nostre partite migliori in termini di esuberanza”. Questo anche per via del raddoppio bergamasco, che ha impedito ai bianconeri di attaccare con efficacia in contropiede: “Sono arrabbiato per il secondo gol, perché avremmo potuto impensierirli nella ripresa. Onore a loro per la vittoria, ma sarebbe stata una partita diversa. Nel secondo tempo hanno cercato la ripartenza e abbiamo trovato meno spazi, che è dove siamo bravi noi”. Il cambio di Florian Thauvin e Lazar Samardzic viene spiegato col fatto che “se avessi tolto Lovric avremmo perso metri correndo molto all’indietro. Martin Payero è bravo a prendere alle spalle la difesa e Roberto Pereyra è un connettore di gioco”. Il ciclo di partite ‘da Champions League’ non ha però privato le Zebrette di un atteggiamento generalmente propositivo. “Avremo un’altra gara importante sabato e c’è da parlare poco – conclude – Ci lecchiamo le ferite e ripartiamo per cercare di riportare squadra e città dove meritano di stare”.
A Dazn il mister ha anche polemizzato sulla mancata espulsione di Pasalic: ““Avrei voluto vedere loro in dieci. Noi contro il Sassuolo siamo rimasti in dieci per un episodio simile. Vorrei capire quando interviene il Var, perché stiamo parlando di due episodi identici. Ha condizionato la partita. Con tutto il rispetto per il lavoro dell’arbitro ma devo capire certe dinamiche e valutazioni, manca uniformità“. E sull’addio di Perez: “Il problema me lo porrò domani mattina, ora voglio analizzare la gara per capire come migliorare”.