Antivigilia di Sassuolo-Udinese. mister Cioffi, a due giorni dal match, analizza i temi di due settimane di stop e in vista di un finale importante: “Partita importantissima, spareggio salvezza, dobbiamo e vogliamo farci trovare pronti”.
I singoli. Come sta Lucca? “Ringrazio lo staff della Nazionale per la sensibilità e il rispetto avuti nei suoi confronti. Lucca ha avuto un leggero affaticamento, non si è allenato con continuità, ma deciderò con lui, ne parleremo assieme”.
Perez? “Zemura e Perez vengono da un bel percorso in Nazionale. Perez ha fatto una buonissima partita alla prima e poi ha riposato. Jordy ha fatto la mezzala e ci ha dato buoni spunti. Si sono riaggregati a pieno servizio oggi”.
Payero? “Ha recuperato da un problema alla caviglia avuto durante la sosta, si è allenato bene, ha margini di miglioramento esponenziali”.
Fase importantissima, adesso. Psicologicamente la squadra ha fatto lo switch? “Il Dna di una squadra difficilmente si cambia. Si possono capire i limiti e lavorarci. Lo sta facendo da tempo la squadra. Si riparte da questo, dalla consapevolezza che la partita di lunedì è importantissima”.
Samardzic- Pereyra-Thauvin: troppa roba? “Siamo più vicini all’equilibrio. Tutti i giocatori forti possono stare assieme, devo essere bravo io a farli coesistere”.
Dall’amichevole con il Padova spunti? “Abbiamo lavorato senza 9 giocatori, con un po’ di leggerezza, divertendoci, capendo che a volte da momenti difficili non si esce essendo cupi. Possibili sorprese? Potrebbero esserci, davanti”.
Brenner molto in palla, con caratteristiche diverse da Lucca. Come lo vede in quel ruolo? “Hanno caratteristiche completamente diverse. Brenner è più punta ma più simile a Thauvin: un attacco di profondità è una soluzione a cui abbiamo pensato. Davis proviamo a recuperarlo per l’Inter”.
Il Sassuolo? “Mi aspetto un avversario che partirà fortissimo, cercherà di schiacciarci, isolare gli esterni sulle fasce. Hanno una impronta forte data da Dionisi. Ora si riorganizza più velocemente, fa lavoro più di reparto della linea. Sono una squadra pericolosissima nelle transizioni. Loro saranno in attesa della ripartenza, della giocata o del trovarci distratti”.
Walace-Zarraga? “Con il Padova ho provato anche per vedere la reazione della squadra”.
Giannetti con Bijol, fa più fatica a sinistra? “Non è la posizione in cui si esprime meglio, lì ce lo metto a forza”.
