Vigilia di Udinese-Milan. In vista dell’anticipo del sabato sera, mister Gabriele Cioffi fa il punto della situazione in conferenza stampa. Si inizia parlando del mercato, su quanto incide nella squadra: “Io non sono distratto visto che vedo loro che non sono distratti. Vedo una squadra concentrata, attenta, che vuol dimostrare cosa può fare”.
La tenuta fisica della squadra? Payero? “Payero sta molto bene, ha recuperato. Era fuori per scelta precauzionale. Davis ha avuto un affaticamento muscolare, non sarà della partita. In porta? Okoye. Ma niente ha cambiato la mia opinione su Marco”.
Aggredire alto il Milan? “Non credo sia una squadra da aggredire alta, non va concessa profondità. E’ squadra forte, con tanto valore anche nei terzini. Per noi sarà difficilissima. L’andata è passata. Il margine di errore è bassissimo”.
Lovric il motore dell’Udinese? “Ha trovato competizione. Per questo alzi il livello e lo porti ai livelli massimi”.
Le vicissitudini della proprietà? “Noi siamo concentrati sull’oggi e vogliamo rendere orgogliosi città e tifosi”.
Pereyra mezzala si può rivedere? “Mi sta dando tante soddisfazioni adesso da trequartista, ma non è ora il momento di giocare a due punte. In futuro vedremo”.
Zemura? “Sta bene, pretendo più rabbia e più cattiveria. Sono sicuro che Kamara farà una grande partita perchè lo vede arrivare”.
Kamara? “Mi aspetto una partita gagliarda, come da tutta la squadra. Cattiva. Sapendo che l’avversario che abbiamo di fronte merita questo”.
Errori individuali: come ci avete lavorato in settimana? “Bisogna essere anche un po’ crudi nel vedere chi siamo. I giocatori che abbiamo sono giovani. Questa è la realtà. Sono convinto che in meno tempo a cui pensate, la squadra limerà an che questo difetto”.
Gianetti come sta? “Sta molto meglio di quello che pensavo. Ha avuto una sosta lunga di sei settimane ma si è presentato qui bene, cattivo. Lo vedo pronto, per un tempo, mezz’ora, può tenere i suoi standard”.
Deulofeu: che rapporto hai con lui? Che ruolo ha ora nel gruppo? “Abbiamo tre fuoriclasse: Thauvin, Pereyra e Gerard. Gery è un giocatore che tratto da fuoriclasse. Soffre, non vive con la squadra. Non è in vacanza, lo sento, abbiamo una piccola scommessa in palio che conto di riscuotere domenica. Io e i suoi compagni gli siamo molto vicino”.
