Home » Verso San Siro, i dubbi di Sottil

Verso San Siro, i dubbi di Sottil

Al Bruseschi proseguono i lavori per cercare di arrivare al meglio all'appuntamento con la prima della classe, il Milan.
Monica Tosolini

Al Bruseschi proseguono i lavori per cercare di arrivare al meglio all’appuntamento con la prima della classe, il Milan. Sottil parte dal concetto espresso a caldo dopo la vittoria di misura in Coppa Italia: “Dobbiamo migliorare”. Il mister è ben conscio che c’è ancora parecchio lavoro da fare, soprattutto in considerazione del fatto che le incognite sono ancora molte e determinate anche dalle vicende di un mercato in continua evoluzione fino alle 20 del primo settembre.

Ma questo è un problema della società, Sottil si concentra sulle questioni di campo che pure riservano alcuni interrogativi.

A partire dalla composizione di quella difesa finita sul banco degli imputati dopo le ultime prestazioni. Il mister ritrova Becao, autentico spauracchio per il Milan a cui ha segnato un gol a San Siro nell’1-1 del 3 marzo 2021 e uno alla sua prima gara in bianconero, al ‘Friuli’, il 25 agosto 2019. E si augura di avere un Perez più simile, come condizione, a quello che aveva convinto nel finale della passata stagione. In quel ruolo ora l’argentino sente il fiato sul collo di Adam Masina, arretrato da Sottil in difesa dove non è dispiaciuto nell’ultima uscita. In mezzo, il grande dubbio sollevato dal ballottaggio tra un ‘non convincente’ Bijol e Brambo Nutyinck. L’olandese, subentrato in Coppa Italia allo sloveno, dà al momento maggiori garanzie e parte in vantaggio.

In mediana torna Udogie, elemento prezioso che non sembra al top della concentrazione, visto il momento particolare che a nemmeno 20 anni lo vede già in procinto di firmare per il Tottenham. Il post ‘da Londra’ di lunedì lo conferma.

Il suo grande amico Soppy si occuperà della fascia destra e l’altro ‘fedelissimo’ Makengo sarà garanzia nell’interno sinistro. Pereyra agirà sull’interno destro mentre in mezzo dovrebbe rientrare Walace. Il brasiliano vive un momento importante tra novità familiari e prospettive (sfumate?) di mercato. Jajalo sta lavorando a parte, infatti Sottil in quella posizione continua a plasmare Lovric, anche in chiave futura. Quello tra i due rischia di essere un nuovo ballottaggio su cui fare le dovute riflessioni.

In avanti, invece, nonostante il ritorno di Beto, gli interpreti sono designati: l’ex rossonero Deulofeu e Success. Per il portoghese, al massimo, una ventina di minuti nel finale per riprendere confidenza con il campo mentre Nestorovski punta a dimostrare di essere un cambio importante.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia