E’ sempre tempo di calciomercato, ma da giugno a settembre ancora di più: le continue evoluzioni agitano i sonni di tifosi e addetti ai lavori. Per questi ultimi, è anche tempo di valutazioni sui prestiti che vanno ad esaurirsi. Quelli in entrata e quelli in uscita. Per quanto riguarda l’Udinese, sono diversi i giocatori che la scorsa estate sono stati dirottati in altre squadre, molti nell’ottica di una completa maturazione. Appartiene a questa categoria anche Cristo Gonzalez, l’attaccante che l’Udinese ha prelevato nel 2019 dal Real Madrid ma che è rimasto un incompiuto. Già a gennaio voleva rientrare dall’ennesimo prestito, stavolta allo Sporting Gjon: 34 presenze e 5 gol, lui stesso si aspettava di più. Tornerà a Udine, come ogni estate e come anche il difensore Filip Benkovic: l’Eintracht Braunschweig non lo riscatterà. Stessa sorte per Martin Palumbo, che la Juve Next Gen non vede nel proprio futuro.
Ha mercato il centrocampista Marco Ballarini dopo la positiva stagione al Trento con 32 presenze in cui ha segnato due reti. Così come bomber Simone Ianesi, che l’anno scorso è stato determinante per la promozione della Primavera: dopo una prima parte di stagione al Trento, è stato girato al Pontedera a gennaio. Importante esperienza per lui, apprezzato dal club toscano che vorrebbe confermarlo, ma piace anche a Cesena, Entella e altre realtà di serie C. Buono anche il rendimento di Mattia Damiani all’Arezzo. Il club, infatti, punta alla conferma del prestito del centrocampista di Tolmezzo che ha saputo mettersi in evidenza. Molto positiva la stagione del portiere Manuel Gasparini al Potenza: lo hanno notato in molti e probabilmente verrà girato ancora in prestito. L’Udinese si era tenuta il diritto di riscatto entro un paio d’anni, ma probabilmente non lo richiamerà in Friuli.
