La sconfitta nell’ultima gara al Friuli contro lo Spezia, la terza consecutiva in casa, ha portato amarezza e delusione nell’ambiente bianconero. Ci si aspettava una Udinese più arrembante, sicuramente molto motivata, a dar retta alle esternazioni prepartita di giocatori, allenatore e dirigenza. In campo, invece, alla prova del nove la squadra ha dato a lunghi tratti la sensazione di sentire aria di vacanza o comunque di mancare in concentrazione.
Ed è arrivato quel 2-3 che ha permesso allo Spezia di salvarsi. Ora, parole di Deulofeu, bisogna onorare il campionato e cercare di andare a vincere a Salerno.
Altro buon proposito che dovrà fare i conti con la realtà che vede il prossimo avversario bianconero a caccia della vittoria per poter festeggiare una miracolosa salvezza.
Farà davvero molto caldo all’Arechi: si calcola che allo stadio ci saranno 30mila cuori granata carichi al massimo per trascinare la squadra al successo. Si tratta di una gara che vale la stagione e che, proprio per questo, ha convinto anche i politici locali all’intervento in supporto della squadra. E’ infatti in quest’ottica che va letta la lettera inviata al sindaco Vincenzo Napoli in cui si chiede la destinazione della Curva Nord ai tifosi granata: l’idea è spostare altrove i pochi supporters friulani in arrivo (potrebbero essere al massimo un centinaio) e recuperare altri 3000 posti per i locali.
La Salernitana si gioca la salvezza, l’Udinese ‘solamente’ il dodicesimo posto.
