Dopo l’amichevole con il Brescia, l’Udinese si è fermata per tirare il fiato in vista dell’inizio di questo mini-torneo da 12 gare che deciderà la classifica finale del campionato. Il test contro le Rondinelle ha dato indicazioni positive sullo stato dei lavori in casa Udinese e sulle condizioni della rosa: ora la testa va tutta al match contro il Torino, che i bianconeri potranno vedere all’opera sabato alle 19,30 nel recupero contro il Parma.
Tutto bene, si diceva, a pochi giorni dall’appuntamento di martedì 23. Gotti può contare su tutti gli effettivi tranne Prodl, assente previsto, ma dovrà monitorare le condizioni di De Paul, vittima di un pestone alla caviglia contro il Brescia, e di Becao e De Maio. I due difensori sono stati tenuti a riposo precauzionale contro le Rondinelle per arrivare al meglio contro il Torino.
Larsen, lo si è ben visto martedì sera, non soffre alcun fastidio per il tutore al polso ed è pronto, come i suoi compagni, al rush finale. Nestorovski, oggi, ha dato il via su Instagram al conto alla rovescia: siamo a -5.
Prontissimo è anche mister Gotti, che ha gestito con saggezza le tre settimane di lavori (e test annessi) post lockdown. Si troverà di fronte un Torino che risveglia in lui dolci ricordi, quelli della gara di andata in cui, eccezionalmente primo allenatore dell’Udinese per la squalifica di Tudor, ha battuto la squadra di Mazzarri grazie alla rete di Okaka. Quei tre punti, allora, consentirono ai friulani l’aggancio al Toro in classifica. Stavolta sono altrettanto preziosi, visto che al momento i granata hanno un punto in meno dei bianconeri ma si giocano le chance di superarli contro il Parma.
Venerdì mattina riprende la preparazione che porterà direttamente all’appuntamento con la squadra di Longo. Sarà importante partire con il piede giusto: davanti l’Udinese ha 4 ‘mini-cicli’ da tre partite ciascuno, in cui gare abbordabili si alternano ad altre proibitive. Il primo trittico non è dei più facili, con Atalanta e Roma che succederanno alla sfida con il Torino. Anche per questo è importante muovere subito la classifica per poi arrivare più sereni ad un trio di gare (Genoa e Samp in casa, e Spal fuori) in cui andranno conquistati punti pesantissimi prima di andare ad affrontare Lazio, Napoli e Juve. La speranza, ovviamente, è di non doversi giocare tutto nel finale contro Cagliari, Lecce e Sassuolo.
