“Cosa cambia per l’utente? Semplice, l’esperienza del calcio in tv sarà più ricca ed interattiva, grazie all’integrazione di contenuti originali e nuove funzionalità. E il prezzo rifletterà la nostra filosofia, sarà più accessibile di quello attuale”. Al telefono con l’ANSA, la gioia di Veronica Diquattro, ad di Dazn che si è aggiudicata i diritti tv della serie A, è incontenibile ma non le impedisce di prendere impegni significativi. “E’ una svolta epocale aggiunge-. Prima di fine campionato comunicheremo le nuove offerte”. Non specifica quanto costerà vedere tutta la seria A ma il range non dovrebbe essere distante da 30-35 euro.
“Cosa cambia per l’utente? Semplice, l’esperienza del calcio in tv sarà più ricca ed interattiva, grazie all’integrazione di contenuti originali e nuove funzionalità. E il prezzo rifletterà la nostra filosofia, sarà più accessibile di quello attuale”, dice l’amministratore delegato di Dazn Italia.
“L’obiettivo principale è proprio la personalizzazione del prodotto calcio in tv. Il passaggio dalla visione lineare, quello della pay tv da uno a molti, alla visione streaming era solo il primo passo – prosegue l’ad di Dazn – Ora noi vogliamo andare oltre i nostri primi tre anni, sfruttando tutte le potenzialita’ della modalità one to one. Lavoriamo su quel che piace veramente ai nostri utenti: il calcio del futuro in tv non sara’ più solo una visione, ma condivisione e interazione. E’ un cambio totale, sara’ una visione ‘immersiva’”.
Ci sono modalita’, sottolinea Diquattro, che la tecnologia rende possibili “e un mondo al quale stiamo lavorando, alcune cose saranno pronte per inizio stagione”. Prima della fine di quella in corso, invece, Dazn conta di presentare i pacchetti perche’ i tifosi sappiano cosa possono acquistare e a che prezzo. Nessuna specifica al momento su quanto costerà vedere tutta la seria A ma il range non dovrebbe essere distante da 30-35 euro.