Home » Allegri:”Udinese squadra forte fisicamente. Ronaldo a disposizione, Locatelli non è ancora in condizione”

Allegri:”Udinese squadra forte fisicamente. Ronaldo a disposizione, Locatelli non è ancora in condizione”

Il tecnico juventino ha tenuto la conferenza stampa di presentazione
Monica Tosolini

A distanza di un giorno dall’Inter, la Juve riparte domani da Udine e lo fa per la prima volta dopo nove anni consecutivi senza lo scudetto sul petto. Quello scudetto che Max Allegri nella sua seconda vita bianconera proverà a scucire dal petto dei nerazzurri per riprendere esattamente da dove aveva lasciato nel 2019. Una ripartenza nel segno di Dybala, finalmente ritrovato, ma con i dubbi che accompagnano il futuro di Cristiano Ronaldo: “Giovedì non ha fatto la partitella, ha riposato e ora è a disposizione” ha dichiarato Allegri in conferenza stampa. “Cristiano è per noi un valore aggiunto, ma va sempre fatto un lavoro di gestione di squadra, complessivo. Resta? A me ha detto che vuole restare alla Juve“. Poi uno squardo sulla stagione: “La Juve parte sempre per vincere le competizioni in cui partecipa, dovremo essere bravi a mantenerci costanti, ad avere un buona velocità di crociera. Favoriti noi? Di solita è favorita la squadra che ha vinto, noi siamo nel gruppo delle pretendenti”.

LA CONFERENZA DI MAX ALLEGRI

Che prestazione deve fare la Juve per tornare con i tre punti da Udine?
“E’ la prima di campionato e come dicevo sempre la prima è sempre una partita molto difficile soprattutto perché ora troviamo una squadra forte fisicamente. Non ha subito nessun gol su angolo l’anno scorso, son bravi in contropiede e dietro sono ben strutturati. Bisognerà essere pronti, per vincere serve fare una prestazione solida e tecnica e con grande pazienza”.

Ramsey giocherà ancora davanti alla difesa? Come sta Ronaldo?
“Ramsey sta migliorando davanti alla difesa. Dalle prima partite è cresciuto molto, deve correre un po’ meno. Ronaldo giovedì non ha fatto la partita perché venivamo da una settimana pesante e gli ho dato mezza giornata libera. E’ a disposizione. Ronaldo per noi è un valore aggiunto perché garantisce un numero elevato di gol. Chiaro che poi bisogna lavorare di squadra per esaltare un singolo”.

Come ha trovato Locatelli? Domani può giocare?
“Son contento dell’arrivo di Locatelli, è cresciuto molto. Non è in condizioni ottimali quindi avrà bisogno di una decina di giorni di lavoro. Domani verrà a Udine quindi se ci sarà bisogno magari un quarto d’ora potrà farlo. Dopo la sosta nazionali sarà in condizioni ottimali”.

D’accordo col ruolo di favorita della Juve?
“Di solito la favorita è la squadra che ha vinto lo scudetto. Intanto facciamo un passo alla volta, pensiamo a vincere la prima partita”.

Ma Ronaldo resta alla Juve, possiamo fare chiarezza su questo?
“Lui si è sempre allenato bene, i rumors li ho letti sui giornali. Non ci ha mai detto di voler andare via. Anzi, lo dico così chiudiamo il discorso, a me ha detto che vuole restare”.

Ha visto un Dybala diverso in queste settimane?
“Paulo si è presentato quest’anno come il primo anno alla Juve. Sa anche lui che le ultime due annate non sono state al livello delle sue potenzialità. Lui è bravo, per giocare a calcio a certi livelli bisogna allenarsi a una certa intensità. Se gioca sarà capitano”.

Ronaldo le ha detto che resta alla Juve, ma lei sente di dover dimostrare qualcosa quest’anno?
“A me Ronaldo ha detto che resta alla Juve. Io non devo dimostrare, si lavora per ottenere risultati. Si lavora per arrivare in fondo e vincere. Ronaldo ha vinto cinque palloni d’oro ma se quest’anno non fa una buona annata si ricorderanno del suo ultimo anno alla Juventus. Stessa cosa per Chiesa, non conterà quanto fatto all’Europeo. Bisogna mettersi tutti i giorni in discussione, altrimenti non si creano i presupposti per vincere. C’è da fare, mettendosi in discussione riusciamo sicuramente a rendere meglio”.

 
mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia