Home » Pordenone, si vede la luce in fondo al tunnel

Pordenone, si vede la luce in fondo al tunnel

Manca la firma di un solo tesserato per poter poi accedere al concordato preventivo
Monica Tosolini

Ci siamo quasi: manca la firma di solo uno degli 80 dipendenti sull’accordo che prevede il pagamento dell’85 per cento di quanto dovuto a ciascuno di loro dalla società, il 30 per cento della somma liquidata subito, il resto a rate. Una firma che, unita all’arrivo di nuovi sponsor, può valere la salvezza del Pordenone che si sta preparando alla partita più importante, quella che si disputerà il 21 agosto in Tribunale, dove verrà deciso se il Pordenone deve fallire o potrà accedere al concordato preventivo, garantendo una continuità societaria.

La società neroverde sta lavorando su più fronti, ma i due più importanti sono quelli che riguardano il rapporto con i tesserati e quello del reperimento di nuove risorse economiche per poter far fronte alla situazione finanziaria. Ma si guarda anche agli aspetti ‘pratici’, quali l’allestimento di una squadra con cui affrontare la prossima stagione (pur senza conoscere ancora la categoria a cui i neroverdi potranno accedere). Secondo quanto scrive ‘Il Gazzettino’, oggi i ‘possibili Ramarri’ si raduneranno alle 16,30 al Centro sportivo di via Villanova di Sotto. L’appuntamento è per una quindicina di giocatori, per la maggior parte della Primavera, e il mister che dovrebbe essere Marcello Cottava (nei giorni scorsi si erano fatti i nomi di Bepi Pillon e dell’ex difensore dell’Udinese Felipe Dal Bello). 

Notizia positiva, visto che la società è alle prese con una corsa contro il tempo, anche quella dello slittamento dell’inizio del campionato di Serie D, categoria in cui Lovisa spera di iscrivere la squadra: viene posticipato dal 3 al 10 settembre.

Articoli Correlati

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia