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Udinese, avanti tutta

Se è vero che chi ben comincia è a metà dell'opera, dopo due giornate di campionato e con il mercato alle spalle, l'ambiente bianconero può stare relativamente sereno.
Monica Tosolini

Se è vero che chi ben comincia è a metà dell’opera, dopo due giornate di campionato e con il mercato alle spalle, l’ambiente bianconero può stare relativamente sereno. Il gruppo di Gotti è partito con il piede giusto, conquistando 4 punti contro una big, la Juventus, e una concorrente per la salvezza, il Venezia.

Punti, prestazioni e un attacco ritrovato. Ecco gli ingredienti giusti per sperare in una campionato soddisfacente. Sì, perchè prima ancora di vedere all’opera i nuovi acquisti, giunti tutti con interessanti referenze, l’Udinese ha ritrovato un Deulofeu che sta tornando a certi livelli, un Pussetto da cui è lecito aspettarsi molto e quel Pereyra che è degno erede di Rodrigo De Paul. Senza contare le aspettative che ci sono nei confronti di giocatori in rampa di lancio come Molina.

Le buone nuove arrivano però dall’attacco, attualmente il terzo della serie A con 5 gol segnati dietro a quello della Lazio (9 gol), di Inter e Roma (6) e al pari del Milan. Un dato davvero confortante, se si pensa che le ultime stagioni si sono concluse con bottini davvero magri in fatto di realizzazioni: 42 gol la scorsa stagione (1,10 gol a partita), 37 nel 2019/20 (media realizzativa di 0,09) e 39 nel 2018/19 (1,02).

Sono passate solamente due giornate di campionato, la strada è lunga, lo sappiamo e non è il caso di bearsi tanto: tutti devono ancora dimostrare molto, ma è lecito sperare che stavolta si sia trovata la quadra. La situazione andrà gestita con maestria, per evitare che la competizione diventi un boomerang e si inneschino pericolosi meccanismi. E occhio alle incognite incontrollabili come infortuni vari e Covid: abbiamo già dato.

Per ora speriamo di poterci godere Deulofeu e Pussetto, giocatori il cui apporto è mancato davvero molto nello scorso campionato, e di scoprire i talenti di Beto e Success, due in grado di sgomitare per farsi largo. Ci sarà spazio per tutti: Forestieri, Okaka, Nestorovski e Teodorczyk non staranno certamente a guardare. 

Con una simile artiglieria tutta l’Udinese dovrà assolutamente fare di più.

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