Tuttosport vuole vedere ‘il bicchiere mezzo pieno’ e sottolinea positivamente l’ok agli allenamenti di squadra arrivato ieri. Come tutti, non può ignorare il fatto che la strada sia ancora in salita, viste le incertezze determinate sempre dall’andamento del Coronavirus. Il concetto di ‘prudenza’ rimane quello fondamentale. Tanto che si è deciso di non seguire il modello tedesco, in caso di caso di un contagiato: dovesse verificarsi questa eventualità, infatti, in quarantena ci andrebbe tutto il gruppo. Inoltre i medici sociali dovranno assumersi la responsabilità di attuazione del protocollo.
Le società si stanno attrezzando per il maxi ritiro in una bolla: due settimane in cui squadre, staff e tutto il personale al loro servizio dovrà rimanere blindato in una bolla. Al termine delle due settimane di allenamenti collettivi si spera nella ripresa del campionato, sulla quale la decisione spetterà a Conte. Spadafora ha già anticipato che, a rigor di logica, bisognerà attendere gli ultimi dati sull’andamento del Covid.
