Dopo il successo sul Bologna, l’attaccante del Genoa Mattia Destro ha avvisato: “Vogliamo trascinare più squadre possibile nella lotta per non retrocedere”. Un grido di battaglia arrivato fino a Udine, dove i bianconeri devono cercare un riscatto contro un Napoli che pure deve rialzarsi dopo gli ultimi risultati, in particolare la sconfitta interna con lo Spezia.
E mentre il mercato continua a pressare, con interviste che rischiano di togliere l’attenzione (vedi quelle di Campoccia e dell’agente di Mandragora), è il caso di pensare al campo.
Il Messaggero Veneto fa questi ragionamenti per la sponda bianconera: “Gotti si ritrova praticamente con due attaccanti a disposizione. È probabile che inserisca tra i titolari Lasagna lasciando Nestorovski in panchina: per completare il modulo dovrebbe utilizzare Pereyra come trequartista per fare densità a centrocampo (con Mandragora e Arslan stavota titolari accanto a De Paul) e assistere l’unica punta. Sarà così un 3-5-1-1 come quelli che Francesco Guidolin amava proporre quando l’Udinese spesso le cantava al Napoli. Sugli esterni qualche dubbio per l’acciaccato Stryger Larsen, Molina potrebbe prendere il suo posto in una porzione di campo delicata, vista la presenza di fronte di Insigne. Una considerazione che tira in ballo la difesa che ultimamente dalle parti di Samir si distrae troppo spesso ultimamente”.
