Il Messaggero Veneto mette in guardia chi crede in una partita facile facile per l’Udinese: “Sulla strada per “quota 50″, l’obiettivo platonico che l’Udinese si è data per chiudere la propria stagione, ci sarà per due volte la cenerentola della serie A, ma immaginare un allegro gran ballo con 6 punti in regalo sarebbe qualcosa di sbagliato, anche perché Davide Nicola – novello Walt Disney reduce dal colpaccio in casa Samp – spera ancora di trasformare la zucca della Salernitana in una carrozza capace di sorprendere tutti, sorpassare almeno tre sul fondo della classifica e salvarsi in modo inatteso, come fece cinque anni fa a Crotone. E la partita di questa sera allo stadio Friuli è fondamentale per chi crede in una simile favola”.
Cioffi è alle prese con tre defezioni importanti, ma ha i mezzi per farvi fronte: “Mancherà il “Tucu” Pereyra, visto che l’affaticamento muscolare accusato contro l’Empoli si è rivelato più complicato del previsto, ma Tolgay Arslan l’ha già sostituito a Venezia dove i tre punti sono arrivati, seppur in volata. Mancherà ancora Beto che nell’ultima uscita è stato rimpiazzato dalla staffetta Success-Pussetto che stasera potrebbe andare in scena con il cambio invertito (l’argentino titolare, il nigeriano nella ripresa) e non ci sarà anche Nahuel Molina che è uno dei valori aggiunti di questo girone di ritorno, ma Brandon Soppy ha già dimostrato personalità e “gamba”. Il jolly invece sarà Lazar Samardzic, il tedesco tornato al gol con l’Empoli: può giocare da attaccante aggiunto o da interno di centrocampo, là dove Cioffi ha poche alternative se non Mato Jajalo”.