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Dopo un giorno di riflessione, l’Udinese ha deciso di riaprire il Bruseschi per gli allenamenti individuali, seguendo tutte le prescrizioni dettate da Govrno e Regione. La società ha fatto rientrare i cinque giocatori che erano all’estero in maniera tale che possano affrontare la quarantena in tempo per le sedute collettive che dovrebbero essere autorizzate dal 18 maggio.
Il Messaggero Veneto riprende il comunicato diffuso ieri sera dall’Udinese e ricorda che la società friulana è tra le prime a tornare al lavoro. Ieri sono partiti Sassuolo e Lecce, oggi oltre all’Udinese toccherà al Bologna e da domani, via via, a quasi tutte le altre squadre di A.
