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Messaggero Veneto: L’Udinese abbandona la pista spagnola se Cioffi sarà soltanto un traghettatore

Ieri l'Udinese ha annunciato di aver dato la carica di allenatore della prima squadra a Gabriele Cioffi.
Monica Tosolini

Ieri l’Udinese ha annunciato di aver dato la carica di allenatore della prima squadra a Gabriele Cioffi. Una carica ad interim. Come dire che se fa bene con il Milan, avrà altre chance per cercare di tenersi la panchina bianconera. 

Il Messaggero Veneto, a tale proposito, spiega: “Questo il piano di Gino Pozzo che, tuttavia, adesso non può non considerare che serva un altro capo-allenatore al posto di Gotti. Sulla sua scrivania ci sono delle candidature, ma c’è una lista ristretta? Difficile squarciare il silenzio che circonda l’argomento, ma secondo le ultime indicazioni che rimbalzano da fuori, la proprietà bianconera avrebbe abbandonato la pista che porta all’estero, in particolare in Spagna, dove dopo Diego Martínez Penas (ex Granada) e Albert Celades (ex Valencia) aveva preso corpo la voce su Paco Jémez (ex Rayo Vallecano tra le altre). Secondo Gino Pozzo a stagione in corso se Cioffi non si scoprirà subito capo allenatore sarebbe il caso di ingaggiare un tecnico di carisma ed esperienza, come ha fatto per rilanciare il Watford, dove è approdato Claudio Ranieri. No all’ipotesi Andrea Pirlo (sotto contratto con la Juventus), meglio guardare a Roberto Donadoni che è stato corteggiato dall’Al Sadd per sostituire Xavi. Oppure riciclare l’ipotesi Rolando Maran (fino al prossimo 30 giugno legato al Genoa per 900 mila euro a stagione) o pensare a un tecnico che conosce la realtà friulana come Valerio Bertotto. Anche se in questo caso il top sarebbe il “grande vecchio”: Francesco Guidolin“.

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