Il Messaggero Veneto analizza oggi il rendimento di calo degli esterni, situazione che ha indotto Gotti a tentare il cambio modulo, proponendo in corso di gara il 4-2-3-1. In realtà il discorso riguarda in particolare Larsen e Molina che, scrive Stefano Martorano, “a cospetto del minutaggio avuto hanno dato poco in attacco e concesso troppo in difesa. E qui basta pensare allo spazio che Larsen ha concesso domenica scorsa al blucerchiato Candreva, mentre Molina si è dimenticato Insigne col Napoli e ha perso il duello con Calafiori a Roma, avviando le azioni dei vantaggi avversari. Al loro cospetto, i numeri di Udogie e Soppy sono più interessanti, tenendo conto della media dei minuti giocati, con i 9 recuperi e i 5 intercetti dell’azzurrino Udogie nei 214′ in cui ha sfiorato il gol a Roma. Il francese Soppy (91′) conta invece 3 recuperi, 5 intercetti ed è andato al cross 5 volte, due in meno di Larsen. Statistiche in cui Zeelegaar non rientra con i soli 18′”.
Intanto Larsen ha parlato del suo futuro, nell’intervista a Bold.dk in cui spiega di attendere il corso degli eventi per decidere cosa fare a giugno.