Home » Il Gazzettino, Galparoli: “Segnali positivi”

Il Gazzettino, Galparoli: “Segnali positivi”

Dino Galparoli, per 9 anni colonna della difesa bianconera, ha parlato a 'Il Gazzettino' dell'Udinese di oggi.
Monica Tosolini

Dino Galparoli, per 9 anni colonna della difesa bianconera, ha parlato a ‘Il Gazzettino’ dell’Udinese di oggi. “Mi ha impressionato contro la Roma. Ma da questa Udinese mi aspetto ulteriori capolavori: l’ossatura è robusta, tecnica e fisicità possono fare la differenza”.

Poi Galparoli si sofferma sul prossimo impegno con il Sassuolo. “Non dobbiamo dare per scontato ciò che scontato non è: sconfiggere gli emiliani sarà assai difficile. Prevedo battaglia al Mapei. I neroverdi, pur privi di Berardi, Defrel, che non hanno più Raspadori e Scamacca, rimangono un buon complesso, al di là degli ultimi risultati. Il calcio italiano è il più difficile: guai ad abbassare la guardia. Tranne il Monza non esistono squadre deboli, devi essere sempre al top, altrimenti rischi di buscarle. Oltretutto è una stagione diversa, se non anomala. Non esiste ancora un favorito per lo scudetto, né puoi indicare le tre squadre che più di altre rischiano la retrocessione. Chiarezza verrà fatta solamente dopo il Mondiale”.

Dino non ha dubbi, poi, nell’indicare in Beto e Deulofeu gli uomini più dell’Udinese: “Sono formidabili, formano un tandem offensivo tra i migliori, mentre sono rimasto favorevolmente impressionato dal cursore sulla corsia di sinistra, Udogie, che ha fisico, cambio di passo, sicurezza e, soprattutto, ha ampi margini di miglioramento”.

mediafriuli_white.png
©2023 UDINESEBLOG. Tutti i diritti riservati | IL FRIULI – P. IVA 01907840308
Powered by Rubidia