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Gazzetta dello sport: Udine, fabbrica di portieri

All'Olimpico domani a difendere i pali della Lazio ci sarà Ivan Provedel, pordenonese, 27 anni, cresciuto nel vivaio bianconero.
Monica Tosolini

All’Olimpico domani a difendere i pali della Lazio ci sarà Ivan Provedel, pordenonese, 27 anni, cresciuto nel vivaio bianconero. Mancini lo ha convocato all’ultimo raduno della Nazionale, dove non riesce ad arrivare Marco Silvestri. Che pure l’azzurro lo meriterebbe. Lui è uno dei tanti portieri che i Pozzo hanno scovato fuori casa, pur avendone dentro autentici gioielli.

La Gazzetta dello sport ne propone una carrellata: “Dallo sloveno, oggi all’Inter, Samir Handanovic al greco Orestis Karnezis, al serbo Zeljiko Brkic, per arrivare addirittura al croato Ivan Kelava che costò una qualificazione europea, fino all’argentino Juan Musso, oggi all’Atalanta. Dal 2014 a oggi l’unico friulano che è riuscito a giocare con l’Udinese è stato Simone Scuffet, classe ‘96 di Remanzacco, già lanciato da Guidolin. I Pozzo ci hanno provato e riprovato, forse senza tanta convinzione, ma nel 2021 ha salutato definitivamente e oggi è al Cluj in Romania. Poca fiducia e buoni affari ecco perché in porta non c’è un friulano.

 Gli ex Udinese in Serie A vanno forte. E, Donnarumma a parte, i pretendenti all’azzurro sono tutti made in Friuli Venezia Giulia. Alex Meret, di Flambuzzo, un predestinato da bambino la maglia bianconera in A non l’ha mai messa, anche perché il club aveva fatto esordire Scuffet, un anno più grande. Ma Gino Pozzo l’ha venduto per 25 milioni al Napoli che ora ci ha creduto ed è lui il portiere della squadra che è in testa al campionato. Dovrebbe diventare a pieno titolo il secondo di Donnarumma e ha solo 25 anni.Guglielmo Vicario, udinese, figlio del medico che ha seguito tanti calciatori, ha capito presto che la strada da seguire era un’altra. Tanta gavetta, dal Fontanafredda al Venezia, fino al Cagliari. Che l’ha prestato e poi venduto all’Empoli che lo rivenderà a una big a giugno perché Vicario ha numeri da fenomeno e anche Mancini lo ha voluto premiare. Lo scorso campionato è stato quello dell’esplosione, ora si sta ripetendo. Il suo vice in Toscana è friulano pure lui, di San Vito al Tagliamento: Samuele Perisan, classe ‘97. Lui in Friuli ci ha giocato e bene, ma col Pordenone in Serie B. Mentre con i bianconeri è stato il terzo, dietro Musso e Nicolas, ma non ha mai avuto la gloria di una presenza in serie A. Giovani Non è finita. Ci sono i più giovani che fanno esperienza. Crespi, 2001, è titolare al Picerno in C, come Manuel Gasparini, 2002, al Potenza. Carnelos, 2003 al Sona, unitosi al Chievo, in D e il 2004 Sergio Barlocco al Cjarlins Muzane sempre in D, in Friuli, il club che l’appassionato Vincenzo Zanutta sogna di portare in C e ha preso in prestito questa promessa. Che sta facendo bene. Segno che l’Udinese continua ad essere un’ottima scuola di portieri”.

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