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Gazzetta dello sport: le certezze di Udine

La formazione anti Milan è praticamente fatta: gli unici dubbi sono in difesa e nel ruolo di play a protezione della retroguardia.
Monica Tosolini

La formazione anti Milan è praticamente fatta: gli unici dubbi sono in difesa e nel ruolo di play a protezione della retroguardia. Lì Walace appare comunque favorito su Lovric. E per quanto riguarda la retroguardia, Sottil sembra orientato ad affidarsi a Becao, Perez, Nuytinck, in questo ordine. Spiega la Gazzetta dello sport: “Sottil li ha provati in settimana durante le partitelle esattamente in questo ordine, da destra verso sinistra, con la novità del nazionale argentino come centrale puro e non nelle vesti di braccetto, a sinistra (come nel 2021-22) o a destra, come accaduto nella gara di Coppa Italia. «Preferisco giocare a destra o al centro», aveva detto Nehuen dopo il match con una certa convinzione. Sembrava non dovesse essere mai accontentato, ma pare che le cose siano cambiate. Partendo dal presupposto che non è possibile immaginare Becao in uno slot differente rispetto a quello che ha coperto in tutti i suoi anni in Friuli assume allora sostanza la possibilità di vedere il numero 18 come ultimo riferimento dei dieci giocatori di movimento, a comandare gli altri due compagni. È una cosa che ha già fatto, in particolare nelle rappresentative giovanili della Selección. Così a sinistra ci sarebbe il posto per Bram Nuytinck, spostato in quella che è stata la sua collocazione classica della porzione di Serie A successiva al primo lockdown. In quel frangente, sempre con Becao sulla destra e con Sebastien De Maio a interpretare la parte di centrale, se la cavò più che bene. Pensando alla velocità degli attaccanti rossoneri qualche perplessità può esserci sul suo impiego, ma rimane un giocatore di grande intelligenza tattica e questa qualità lo eleva.

Restano così in attesa di un posto tra i titolari gli ultimi innesti. Jaka Bijol, acquistato con l’idea di farne il nuovo leader del tridente, ha bisogno di ancora un po’ di tempo per assimilare gli estremi che possono dare maggiore tranquillità allo sloveno e agli altri. Come da lui stesso ammesso ha alle spalle un solo anno da difensore, dopo un inizio carriera come centrocampista. Il tempo e le qualità per progredire ci sono. Adam Masina, invece, ha qualche possibilità di più di scendere in campo. Il mister lo vede come elemento ideale per la parte sinistra, nonostante abbia uno storico da terzino o addirittura da uomo a tutta fascia. Il suo spunto in velocità lo qualifica come l’elemento che può togliere il posto a Nuytinck. A proposito di novità difensive, ieri ha parlato Enzo Ebosse. «Era un mio desiderio giocare per questo club», ha dichiarato il franco camerunese”.

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