Gazzetta dello sport: La seconda vita di Pereyra

La Gazzetta dello sport racconta oggi l’evoluzione, in Europa di Roberto Pereyra. Quando è arrivato a Udine, arrivava dalla coscienza di un ruolo ben preciso, sulla fascia sinistra. Ma, essendo di piede destro, Guidolin lo cambiò di corsia. Ci vollero parecchie sedute di tattica prima che il tecnico si decidesse a dargli la maglia da titolare il 18 marzo 2012 contro il Napoli. Iniziò lì la sua ascesa. Cinque tornei di A e quattro di Premier lo hanno plasmato: da estrosa ala con la ricerca della giocata che impressionasse, con qualche parentesi anche da trequartista, si è trasformato in mezzala di grande ragionamento. Inizialmente era estroso, ora è più razionale e cerca prima la giocata per la squadra. Infatti è il giocatore in rosa che ha vinto più contrasti, 83 su 100. Scrive la rosea: “Da rivoluzionario a comandante il passo è breve: è la storia del Sudamerica ad insegnarlo”.