Chiuso il mercato, è tempo di bilanci. La Gazzetta dello sport giudica la campagna trasferimenti squadra per squadra. Premette innanzitutto che “Le chiacchiere stanno a zero, come i soldi spesi per i colpi di questo magro mercato invernale 2021. L’ultimo sussulto è del Parma, con l’ingaggio dello svincolato Graziano Pellé, di ritorno dalla Cina, ma il testimonial della campagna di rafforzamento del Milan è un altro goleador over 30: Mario Mandzukic, anche lui tesserato gratis. Il fil rouge di questo mese è proprio la povertà di risorse a disposizione dei club”.
Eppure, c’è chi ha speso: “Innanzitutto il Torino (7), che ha acquistato Sanabria e ha puntato su Mandragora, per puntellare la rincorsa-salvezza di Nicola. Ma il Parma (7) di Krause ha speso più di tutti. La scommessa si chiama Man (quotato 15 milioni), chiamato a rivoluzionare l’attacco insieme al promettente Zirkzee e al veterano Pellé. Anche la Fiorentina (6,5) ha sborsato 4,5 milioni per il russo Kokorin e ha detto no alle offerte per Kouamé e Callejon”.
E c’è chi ha combinato poco. “C’è un 5,5 ad accomunare Benevento, Bologna, Crotone, Spezia e Udinese. Tutte insieme hanno fatto poco, se non pochissimo. Va bene risparmiare, ma questa Serie A equilibratissima non lascia sonni tranquilli a nessuno”. Il colpo bianconero è Llorente, preso dal Napoli: troppo poco.
Ed ecco i voti alle squadre per quanto fatto nel mercato di riparazione:
Milan 8
Parma e Torino 7
Fiorentina 6.5
Atalanta, Cagliari, Genoa, Juventus, Lazio, Roma, Sampdoria, Sassuolo, Verona 6
Benevento, Bologna, Crotone, Napoli, Spezia e Udinese 5,5
Inter SV