La Roma non ha fatto una partita entusiasmante, ma giusta. L’Udinese, nel racconto del Corriere dello sport, è tutta qui: “Nessuno avrebbe immaginato che sarebbe stato Pereyra, un fior di calciatore, a condizionare la partita. Silvestri non aveva disinnescato schegge assassine della Roma fino al minuto 36 in cui Belotti è svettato su un angolo di Pellegrini e ha colpito appunto in area la mano di Pereyra, con la palla destinata fuori…
L’episodio ha creato le condizioni preferite dalla Roma, quasi infallibile quando segna per prima (in 16 partite, 15 vittorie e 1 pareggio) e chirurgica quando arriva in vantaggio all’intervallo (10 su 10). Ma la ripresa è stata più semplice del previsto grazie all’Udinese, rabberciata quanto tenera, che si è consegnata subito al contropiede: Belotti è stato bravissimo a progettare e rifinire e Pellegrini a perfezionare il piano di riscatto perfetto. Lorenzo non segnava su azione in Serie A da 560 giorni. Ed è significativo che si sia sbloccato proprio dopo la mazzata europea, alla centesima da capitano della Roma e sotto la Curva Sud. Dall’altra parte, intanto, Pereyra completava la sua partita horror facendosi parare il rigore del possibile 2-1″.
Queste le pagelle dei bianconeri:
Sottil (all.) 5 Perde all’ultimo Beto per influenza e la sua partita si compromette ancor prima di cominciare. Non riesce a spingere sulle fasce come all’andata e il centrocampo è in balia del reparto romanista.
Silvestri 5,5 Non riesce a intervenire sul tap-in vincente di Bove, né sul tiro di Abraham.
Becao 6 Mette il fisico su Belotti e sui calci d’angolo, nulla può sulla rete di Pellegrini.
Bijol 5,5 Cerca di impostare il gioco dal basso e guidare la linea difensiva in uscita, ma il pressing della trequarti lo mette inevitabilmente in difficoltà.
Perez 4,5 Si perde la linea difensiva lasciando in gioco Pellegrini per il raddoppio della Roma. Poi nel recupero lascia saltare Abraham per il terzo gol giallorosso.
Ehizibue 5 Non riesce a sfondare sulla destra, né a tenere a bada El Shaarawy. La spinta sulla destra è nulla. Ebosele (20 st) sv
Samardzic 5 Un tiro nel primo tempo terminato lontano dalla porta, poi una punizione calciata centralmente e che non impensierisce Rui Patricio. Pafundi (34 st) sv Walace 5 Mette i muscoli su Pellegrini, inizialmente con una copertura a uomo, inefficace. Si perde clamorosamente l’ingresso in area di Bove sul rigore.
Lovric 6 Il più attivo dei suoi, sia nella manovra sia nelle occasioni. E’ suo il tiro che ha acceso le speranze friulane di rimonta, poi spente da Pereyra. Nestorovski (34 st) sv
Udogie 5 La marcatura di Celik lo annienta. Non riesce a sfondare sulla fascia, e insieme a Perez si perde Pellegrini in area sul gol. Masina (42’ st) sv
Pereyra 4 Prima lascia largo il braccio sul colpo di testa di Belotti regalando il rigore alla Roma, poi sbaglia il suo penalty calciando male. Partita da dimenticare.
Success 5 Non incide, ancora una volta, nella partita se non per lo scontro con Cristante e l’ammonizione per il fallo su Llorente. Un fantasma davanti, e il digiuno continua. Thauvin (34’ st) sv
