I mille tifosi interisti che sono tornati a colorare San Siro per festeggiare con la squadra la vittoria del campionato hanno assistito all’ennesima vittoria di Antonio Conte. Questo 5-1 rifilato all’Udinesepermette ai nerazzurri di chiudere il campionato nel migliore dei modi e con 91 punti in classifica. Le grandi firme sono di Young (8′), Eriksen (44′), Lautaro Martinez (rigore al 54′), Perisic (64′) e Lukaku (71′). Un tocco di mano di Eriksen in area permette a Pereyra (79′) di realizzare il gol della bandiera dal dischetto.
Impiega solo otto minuti l’Inter per raggiungere il vantaggio: Ashley Young beffa Musso con uno scavetto, sfruttando al meglio la deviazione di una precedente conclusione di Lautaro Martinez. Proprio uno scontro di gioco tra quest’ultimo e il difensore bianconero Becao impone uno stop al gioco al 24′: l’attaccante nerazzurro si innervosisce per una spinta, viene ammonito subito dopo e Conte manda subito Lukaku a scaldarsi. Nei minuti finali del primo tempo l’Udinese si fa viva in avanti e prova ad impensierire Handanovic con un colpo di testa di Stryger Larsen. Arriva invece al 44′ una punizione fortunata del subentrato Eriksen che, complice la barriera, firma il 2-0. Il danese era entrato solo qualche minuto prima, al 39′, a cusa dell’infortunio di Sensi. Si chiude così la prima frazione.
Il secondo tempo riprende con un cambio in porta per l’Inter: fuori Handanovic, dentro Padelli. Al 48′ Pereyra spiana la strada a De Paul, che però viene fermato nel momento migliore da Hakimi. Tre minuti dopo è invece Lautaro Martinez a offrire un assaggio del suo talento con un doppio dribbling e una sassata che Musso devia in corner. Ma l’Inter è tornata in campo decisa a chiudere il match in bellezza e alla fine dell’ennesima sortita offensiva Hakimi guadagna un calcio di rigore: dal dischetto si presenta Lautaro Martinez che non sbaglia e firma il 3-0. L’Udinese è allo sbando ed esce completamente dalla partita, ecco perché ogni azione dei padroni di casa sembra poter essere determinante. E determinante si rivela un altro subentrato nerazzurro dopo Eriksen, ovvero Ivan Perisic, che chiude la stagione con uno spettacolare tiro a giro che supera Musso e si infila vicino palo più lontano, dalla parte giusta, quella della rete: 4-0. Entra in campo anche Lukaku e proprio lui non poteva mancare l’appuntamento con il gol, anche se questo arriva in maniera involontaria: Sanchez tira a giro, il pallone sbatte prima sul palo e poi sul gigante belga, prima di finire in porta per il 5-0. Game over a San Siro, anche se un tocco di mano di Eriksen in area permette a Pereyra di realizzare, al 79′, il gol della bandiera dal dischetto.
