L’appuntamento, divulgato via passaparola e con il supporto dei social, era per questa mattina alle 11,15. L’invito, partito dal Gruppo Curva Nord Udinese 1896 e con l’adesione di AUC e Gruppo Udinese Club autonomi, era esteso a tutti i tifosi della squadra friulana. L’obiettivo, quello di portare sostegno all’Udinese, che dal 3 ottobre non riesce a ottenere la vittoria. Sono arrivati in circa 150, volti vecchi e nuovi, ragazzi degli ultras, giovani con figli anche in tenera età (il più giovane ha tre anni), rappresentanti dei Club e semplici appassionati.
Assieme hanno atteso un’ora prima di avere l’ok per spostarsi dal parcheggio del cimitero dei Rizzi all’interno del centro sportivo Bruseschi. La società li ha invitati ad entrare sul terreno in cui la squadra stava concludendo la rifinitura. Partita la ‘processione’, una volta all’interno e avvistati i propri beniamini, dalla testa del corteo sono partiti i cori e sono stati accesi fumogeni. Una invasione pacifica, come annunciato, al solo fine di ribadire il sostegno della tifoseria che ogni domenica, in casa e in trasferta, è vicina alla squadra. Un fuoriprogramma certamento gradito a Sottil e ai suoi ragazzi, che sono chiamati domani ad una risposta positiva sul campo del ‘Friuli’.
