Prima di Udinese-Cremonese, il Dt bianconero Pierpaolo Marino ha parlato del momento della squadra, toccando anche i temi ‘Europa’ e ‘ritiro’: “il sogno Europa non è ancora sfumato, fino a quando l’aritmetica non ci darà la sentenza finale dovremo sempre provarci. Non era negli obiettivi dell’inizio del campionato comunque, quindi inseguiamo questo risultato con una filosofia meno tesa rispetto agli altri”.
Sulla gara contro i grigioneri: “Le piccole non ti lasciano giocare, si chiudono e partono in contropiede, è un problema anche per le grandi perché sono ben organizzate e con buone qualità. Le squadre destinate a retrocedere a metà campionato si stanno riproponendo con forza. Mi aspetto una gara difficilissima. Anche all’andata fu molto aperta, anche se meritavamo di vincere. Ballardini viene da due vittorie consecutive, non sarà affatto facile”.
E infine sul ritiro: “Non lo abbiamo fatto, chi lo pronosticava è rimasto con il classico cerino in mano. Sta al dirigente nei momenti topici del campionato stabilire se sia uno strumento utile per ripartire e confrontarsi. Devo dire che, in alcuni casi, ci ha dato ottimi frutti, come alla vigilia della partita di Genova contro la Sampdoria, infatti vincemmo”.
