MUSSO 6: nel primo tempo viene salvato dal palo sulla deviazione sotto misura di Pavoletti. Qualche incertezza su una gran conclusione di Marin. Nella ripresa intuisce il rigore di Joao Pedro ma non riesce a respingere. Non è mai impegnato severamente.
BECAO 6: gioca un primo tempo abbastanza pulito dal punto di vista degli interventi, forse qualche spinta di troppo. Si alza a prendere l’avversario diretto. E’ abbastanza attento ai movimenti difensivi dei compagni. Nella ripresa continua ad essere attento.
BONIFAZI 6: nel primo tempo viene superato facilmente dal numero di Joao Pedro che segna liberandosi bene. Per il resto non deve mai intervenire in maniera decisiva. Cerca l’azione personale portandosi sulla trequarti avversaria. Nella ripresa è più convinto e presente nelle chiusure.
NUYTINCK 6: nel primo tempo è attento e molto deciso negli interventi. Sale molto a prendere l’avversario diretto e aiuta anche sugli esterni portandosi dalla parte di Larsen per le chiusure. Nella ripresa continua la sua buona partita non rischiando mai l’intervento falloso.
MOLINA 5,5: nel primo tempo la manovra della squadra lo chiama spesso in causa. Si alza bene andando al cross e dialoga bene con Arslan che gioca molto dalla sua parte. In fase difensiva si fa trovare pronto. Nella ripresa salta per prendere la palla di testa ma allarga troppo le braccia concedendo il rigore della vittoria al Cagliari.
LARSEN 6: nel primo tempo si alza molto andando al cross e dialogando bene con Pereyra che gioca dalla sua parte. In fase difensiva chiude gli spazi agli avversari che attaccano dalla sua parte venendo aiutato da Nuytinck. Nella ripresa mette il cross per il colpo di testa di Nestorovski continuando a spingere.
ARSLAN 6: il centrocampista gioca un primo tempo che lo vede molto decentrato sulla destra per poi accentrarsi sulla trequarti avversaria. Cerca il gioco tra le linee e il dialogo con Molina. Buona una sua azione personale con tiro di sinistro finale che impegna Vicario. Nella ripresa va alla conclusione ma il suo diagonale finisce fuori.
WALACE 5,5: è lui l’uomo di riferimento a centrocampo per i difensori che gli cedono palla. Distribuisce bene sia in verticale che in orizzontale. Cerca di appoggiare la fase offensiva alzandosi sulla trequarti avversaria. Nella ripresa cala fisicamente essendo superabile dagli avversari e non dando più sicurezza al reparto.
PEREYRA 5,5: nel primo tempo cerca spesso il gioco in uno contro uno. Dialoga bene con Larsen che appoggia la fase offensiva. Va due volte alla conclusione trovando sempre la ribattuta dei difensori avversari. Nella ripresa mette una buona palla nell’area avversaria ma si intestardisce troppo nell’uno contro uno.
OKAKA 5: fa movimento, scende per ricevere palla e smistare e lotta con Godin che fa buona guardia. Non ha occasioni da gol. Nella ripresa cerca di fare da boa per i compagni nell’area avversaria cercando l’assist. Una sua rovesciata finisce alta.
FORESTIERI 5: dei due attaccanti è quello che fa più movimento cercando l’uno contro uno e scendendo per ricevere palla dai compagni per andare poi in profondità. Una sola deviazione debole verso Vicario. Nella ripresa viene sostituito. Non pericoloso.
NESTOROVSKI dal 60′ 5: ha le due occasioni più importanti della ripresa. Nella prima colpisce di testa prendendo la traversa, clamorosa è la seconda quando spedisce incredibilmente fuori difronte a Vicario.
BRAAF dal 78′ 6: entra e riesce a dare una scossa la fronte offensivo bianconero andando anche alla conclusione pericolosa.
LLORENTE dal 86′: sv.
OWEJEAN dal 86′: sv.
GOTTI 5,5: la sua squadra senza De Paul mostra i limiti nella creatività. Le sostituzioni danno più pressione al Cagliari e Nestorovski spreca l’occasione del pareggio. Dal punto di vista della personalità un passo indietro.