Il Dg dell’Udinese Franco Collavino è stato ospite della trasmissione serale di udinesetv e ha fatto il punto della situazione in casa bianconera, dopo la vittoria sul Lecce. L’ha definita una “Vittoria importante perchè ottenuta con coesione e prestazione e ci permette di guardare con ottimismo al futuro. L’Udinese sempre più di Gotti?La sua è una storia semplice, di grande efficacia. Lo abbiamo chiamato in estate come collaboratore, con l’esonero di Tudor è diventato allenatore: ha dimostrato grande impegno e intesa con la società, mettendoci sempre un grande spirito collaborativo e costruttivo. Questo ha generato un equilibrio per cui non c’è motivo di modificare nulla. Il binomio Gotti-Marino sta dando molto all’Udinese e questo è un aspetto che va coltivato”.
De Paul, sempre tanto discusso, ieri ha fatto un gran gol: “Lui ha questi colpi, questo gol in particolare assomiglia molto ad un gol che fece anche Totò contro il Palermo in casa: sono colpi da grande campione che Rodrigo ha nelle corde”.
Com’è cambiata la società negli ultimi dieci anni? “La società ha acquisito una grandissima personalità, grazie all’indirizzo dalla proprietà. Abbiamo costruito lo stadio, ottenuto contratti di sponsorizzazioni importanti, abbiamo un ruolo centrale nella Lega Calcio, abbiamo strumenti di comunicazione importante tra tv e social. Possiamo guardare con grande ottimismo a futuro”.
Il mercato: ora è più difficile farlo come una volta: “Sì, è più difficile, anche perchè siamo stati copiati. Questa è una evoluzione della concorrenza e delle norme. Questa è comunque la società che in Italia ha saputo interpretare meglio la legge Bosman. E’ quella che ha saputo lavorare meglio a livello di scouting. La concorrenza è diventata più elevata, ma noi facciamo sempre bene e seriamente il nostro lavoro. E ci è molto utile la collaborazione con il Watford, che ci ha permesso di essere molto competitivi”.
Obiettivi di gennaio? “Faremo alcune operazioni per correggere il tiro rispetto alla prima parte del campionato. Ci saranno degli interventi in entrata sugli esterni. Poi dovremo tenere conto di quei giocatori che nella prima parte di campionato non hanno trovato grandissimo impiego: nei prossimi giorni valuteremo queste posizioni”.
Il provvedimento dell’antitrust riguarda anche l’Udinese: “Si tratta di una verifica che sta facendo l’Antitrust, per verificare se le clausole di vendita di biglietti e abbonamenti sono in linea con quello che è il codice di consumo. Noi abbiamo già fornito la nostra versione, noi rimborsiamo sempre i biglietti”.
Auspici per il nuovo anno? “Il desiderio è quello di ottenere nella prima parte dell’anno un risultato sportivo soddisfacente, continuare nel percorso di crescita e dare continuità. Nelle ultime due estati abbiamo lavorato molto per costruire, adesso sarebbe bello lavorare con continuità. Sarebbe bello poter alzare l’asticella, potenziare la squadra. Questo è il sogno per la prima parte del 2020. E vedere lo stadio Friuli progredire nelle sue idee e progetti”.
