L’Udinese sta chiudendo una trattativa con il Lipsia per il trequartista Lazar Samardzic classe 2002. Il talento tedesco, di origini serbe, è atteso domani in Italia per visite mediche e firma su un contratto che lo legherà al club bianconero per 5 anni. Come dice gianlucadimarzio.com:”E’ fatta per l’arrivo di Lazar Samardzic all’Udinese. Il trequartista classe 2002 diventerà un nuovo giocatore dei bianconeri: operazione dal costo complessivo di tre milioni di euro più una percentuale sulla futura rivendita. Il talento del Lipsia è atteso in Italia domani: svolgerà quindi le visite mediche e apporrà la firma su un contratto che lo legherà all’Udinese per i prossimi cinque anni. Utile per la sua duttilità nel reparto offensivo, Samardzic arriverà in Italia portando con sé un carico di aspettative non da poco. Cercato in passato anche da Milan, Juventus e Barcellona, il trequartista è considerato in patria tra i giocatori più interessanti dell’intero panorama calcistico tedesco. Già nel giro delle nazionali giovanili teutoniche, Samardzic è pronto per una nuova sfida nonostante il tentativo di convincimento da parte del Lipsia: il club tedesco ha offerto al giocatore la possibilità di mandare in prestito il classe 2002 per fare esperienza, offerta però rispedita al mittente e Udinese pronta a fiutare l’affare. Dando uno sguardo ai movimenti sul campo di Samardzic, l’impressione che si ha è quella di una somiglianza nello stile di gioco con Josip Ilicic. Piede mancino per entrambi e possibilità di poter svariare su tutto il fronte offensvio con licenza di offendere. Miglioramenti impressionanti nel corso degli anni lo hanno trasformato dal punto di vista del fisico e della mentalità, un giocatore diametralmente opposto rispetto a quello cresciuto nelle giovanili dell’Hertha Berlino. Per l’Udinese un profilo che in Germania è sempre stato visto di buon occhio, e che ha scelto l’Italia per continuare a migliorare”.
CHI E’ LAZAR SAMARDZIC
Trequartista di professione, esterno di attacco, e all’occorrenza regista arretrato. Guardandolo all’opera sul rettangolo verde sembra di rivedere in azione Mesut Özil, suo idolo indiscusso, ma con delle importanti differenze. Il trattamento speciale rifilato alla sfera con il mancino riporta alla mente il fantasista ex Real Madrid e Werder Brema, ma si discosta molto dal punto di vista fisico. Nonostante la giovane età possiede una muscolatura molto sviluppata, con gambe possenti e un’altezza che sfiora i 185 centimetri. Dinamico ed agile con il pallone calamitato tra i piedi, ma non esattamente un velocista. La parola d’ordine per il gioco di Lazar Samardzic è una sola: “verticalità”. Con quel piede sinistro sa fare veramente tutto. Lanci a scavalcare la linea difensiva, cambi gioco ad alleggerire il pressing avversario, assist e, soprattutto, gol. Tanti per essere un centrocampista. Lazar Samardzic può essere impiegato sulla trequarti alle spalle della prima punta, oppure, arretrato in cabina di regia nel duo di centrocampo davanti alla difesa. Il suo ruolo naturale troverebbe impiego in un 4-2-3-1, libero di agire in maniera anarchica su tutta la linea offensiva.
