Mister Massimo Giacomini a ‘Bianconero XXL‘ su Telefriuli ha commentato il successo sulla Fiorentina: “Dieci punti nelle ultime gare sono molto importanti. Non è stata una bella partita, entrambe le squadre temevano di perdere, nessuno si è sbilanciato. Nel primo tempo ci sono state due folate dell’Udinese. Nella ripresa la Fiorentina ha perso terreno, poi la mossa di inserire Braaf che ha scosso la squadra, accelerando il gioco dopo che con Llorente andavamo a 3 all’ora. E sono venute fuori due o tre cose interessanti. Nestorovski ha fatto il secondo gol di questo campionato per tre punti che sono oro. La squadra, con i limiti che ha, ha meritato questo successo e ancora di più li ha meritati l’allenatore. Braaf ha creato subito qualche problema, mi è piaciuto. Il suo ingresso ha sveltito il gioco. Anche Arslan ha avuto un bell’impatto, ha calciato bene in porta. Le cose sono funzionate bene. Musso ha mostrato una forma fisica smagliante. Se la squadra ragiona, magari non vediamo grandi partite ma facciamo risultati”.
C’è qualche rammarico? “Se Gotti avesse tutta la rosa a disposizione, potrebbe fare di più. Ma ieri ha azzeccato tutto. Le prestazioni con Spezia, Verona e Fiorentina si assomigliano e le abbiamo vinte tutte e tre”.
Llorente? “Non dà mai profondità. Ieri ha toccato pochi palloni, anche di testa ne ha presi pochi. Io vorrei vedere Braaf invece di Llorente, adesso”.
Deulofeu? “Lo abbiamo intravisto”
Che giudizio dà di Nestorovski? “E’ un jolly. Può giocare 90 minuti, due partite di fila, subentrare. A lui va bene tutto. Nel gruppo partiva come una riserva, poi magari farà circa 20 partite. Lui quando subentra, è uno che si impegna molto, rientra, va a caccia del pallone, gli altri gli vanno dietro. E’ molto generoso, dà tutto. I compagni effettivamente lo vogliono”.
Gotti ieri ha lodato chi si è messo al servizio della squadra: “Infatti, ieri mi è piaciuto molto De Paul, ha giocato al servizio della squadra”.
Milan senza Ibrahimovic: “Peccato che non ci sia Ibra, non era in forma ultimamente. Fuori anche Calhanoglu: meglio che stia a casa”.
Partita difficile ma non impossibile: se giochi con la testa e vai in mutuo soccorso l’uno dell’altro puoi mettere in difficoltà il Milan. Ricordiamoci che all’andata non meritavano di vincere”.