Mister Luca Gotti, alla vigilia di Udinese-Sassuolo, commenta le ultime in casa bianconera.
Mister la gara di San Siro, molto ben preparata e giocata poi dalla squadra, vi dà più consapevolezza in vista di domani o teme il contraccolpo? “Una delle qualità di una squadra di livello è quella di essere forte mentalmente a prescindere dagli episodi e quindi di riuscire a superarli senza contraccolpo, anche nel corso delle partite. In questa ottica, quello che è successo non lo cambiamo più e cerchiamo di avere tutta la forza mentale possibile per affrontare al meglio il futuro“.
Larsen è sempre stato un giocatore esemplare dentro e fuori dal campo con un andamento costante in questi anni a Udine. Come lo ha visto? Chiaramente era dispiaciutissimo: “Non ci ho parlato, credo sia superfluo in casi come questo. L’episodio è chiaro, non c’è bisogno di sottolineature. Dal mio punto di vista è stato molto bravo Pinzi ieri in allenamento a sdrammatizzare la situazione davanti a tutto il gruppo. Ha accolto Larsen con un pallone chiedendogli di palleggiare a pallavolo”.
Come ha preparato in un giorno questa partita? Vedremo delle variazioni domani? “Credo di sì, non siamo molti e la stanchezza accumulata si fa sentire. Avremo bisogno di tutte le forze a disposizione possibili“.
proposito di questo, purtroppo si è fermato Samir. Becao ha riportato questo problema al naso. Questo potrà incidere sulle forze a disposizione? “Samir non sarà a disposizione fino alla sosta credo. Becao ha riportato, in quel contatto con Rebic, una frattura scomposta alle ossa nasali, ma mi ha dato piena disponibilità ad esserci”.
Negli ultimi due allenamenti si è allenato in gruppo anche Forestieri? Può dare un contributo domani? “Abbiamo ritrovato energia e vitalità contagiose che sono già cose positive. Ha fatto due mezzi allenamenti dopo de mesi di stop. È a disposizione, se potrò cercherò di non usarlo”.
Che gara e che Sassuolo si aspetta? Sotto la sua gestione abbiamo visto un Udinese mettere spesso in difficoltà la squadra di De Zerbi. Si aspetta una partita impostata in maniera simile a quella dell’andata da entrambe le squadre? “Il Sassuolo ha caratteristiche molto precise e cerca il dominio della partita. Ha grandi qualità davanti, fa molti goal. Mi aspetto una partita simile a quella dell’andata ma non uguale perché affrontare una squadra come il Sassuolo con Lasagna e Pussetto, attaccanti molto veloci e di “ripartenza”, è diverso dall’affrontare il Sassuolo con attaccanti che hanno caratteristiche diverse da queste. Di sicuro anche noi dovremo modificare qualcosa”.