L’Udinese scende in campo allo stadio Friuli per affrontare i Campioni d’Italia dell’Inter nella 35^ giornata di Serie A. Il tecnico bianconero Gabriele Cioffi ritrova Nehuén Pérez dopo la squalifica, mentre a centrocampo c’è Roberto Pereyra che rientra dopo l’infortunio alla spalla. Il 3-5-2 é formato da Silvestri tra i pali, difesa a tre con Becao, Pablo Marì e Perez, a centrocampo Walace, Arslan e Pereyra, sulle corsie esterne Molina e Udogie, in avanti Deulofeu a supporto di Success. L’Inter si schiera con un modulo speculare ai bianconeri. In porta c’è Samir Handanovic che ha recuperato, la difesa é formata da Skriniar, De Vrij e Dimarco, a centrocampo i centrali sono Barella, Brozovic e Gagliardini, sugli esterni Darmian e Perisic, gli uomini più avanzati sono Dzeko e Lautaro. Partita iniziata con l’Udinese che spinge subito sull’accelleratore. Success cerca di mettere in mezzo, ma interviene bene Darmian a liberare. I bianconeri continuano nella loro fase offensiva. Al 6′ un traversone dalla destra viene girato da Success per Pereyra che prova la conclusione trovando la deviazione di De Vrij e la parata di Handanovic. Un minuto più tardi Lautaro non approfitta di un pasticcio della retroguardia bianconera, sull’argentino dell’Inter interviene Becao. Al 13′ l’Inter sblocca il risultato con Perisic. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo il croato stacca di testa anticipando Becao e Success per battere Silvestri. Udinese-Inter 0-1.
L’Udinese reagisce subito andando alla conclusione con Walace che impegna Handanovic. Partita che non ha un attimo di tregua. Al 16′ Lautaro si trova in buonissima posizione nell’area bianconera, ma viene anticipato da Silvestri. Al 18′ i nerazzurri vanno vicini al raddoppio con Dimarco che soffia il pallone a Molina, si presenta in area e calcia sul primo palo trovando la grande risposta di Silvestri che devia in angolo. Sugli sviluppi dell’azione lo stesso Dimarco crossa per Dzeko che si alza per colpire di testa con palla di poco alta. La squadra di Inzaghi sta cercando di raddoppiare. L’Udinese non riesce a spingere con gli esterni come fa di solito perché Darmian e Perisic fanno buona guardia e costringono Udogie e Molina ad essere molto cauti negli sganciamenti. Al 27′ Cioffi é costretto alla prima sostituzione per l’infortunio a Success che si tiene il bicipite femorale, al posto dell’ex Watford entra Pussetto. Tutti i palloni che intendono servire Deulofeu vengono controllati dai difensori nerazzurri che fanno buona guardia sul numero dieci bianconero. Alla mezz’ora i padroni di casa non riescono a sfruttare una palla sporca che arriva a Perez. La conclusione del difensore argentino é altissima. Al 33′ un traversone di Molina viene messo giù male da Udogie che favorisce l’intervento di Handanovic. Gli esterni di Cioffi stanno iniziando a prndere fiducia. Al 36′ l’Inter va vicinissima al raddoppio con un passaggio perfetto di Barella che trova Lautaro, sulla conclusione dell’attaccante nerazzurro Silvestri respinge in uscita, poi Marì cerca di anticipare Dzeko in scivolata. L’intervento del centrale bianconero viene reputato falloso da Chiffi che, dopo un controllo al Var, concede la massima punizione all’Inter ammonendo Marì. Dal dischetto trasforma Lautaro. Udinese-Inter 0-2.
La palla calciata dall’attaccante nerazzurro sbatte sul palo e carambola su Silvestri venendo ribattuto in rete da Lautaro. Chiffi, dopo un consulto al Var per un possibile fuorigioco, assegna il gol agli ospiti. L’Udinese cerca di portarsi subito in avanti, ma al 43′ il cross di Becao é troppo calibrato su Handanovic che interviene senza problemi. Tre minuti di recupero. Gli animi in campo si accendono e il direttore di gara deve tenere in pugno la partita che rischia di diventare nervosa. I bianconeri non sfruttano un calcio piazzato guadagnato da Molina e le due squadre vanno all’intervallo con l’Inter avanti di due reti grazie ai gol di Perisic e Lautaro.
La ripresa inizia con una novità nell’Udinese. Cioffi manda in campo Samardzic al posto di Arslan.
I padroni di casa cercano di portarsi in avanti ma la retroguardia dell’Inter è molto attenta e finora é riuscita a difendere bene la propria area di rigore. Al 51′ i nerazzurri sfiorano il tris. Torre di Lautaro per Dzeko che supera Becao, si presenta in area ma calcia a lato. Un minuto più tardi ci riprova Walace dalla distanza ma non inquadra la porta. Al 54′ Darmian guadagna un corner sugli sviluppi del quale Brozovic prova la conclusione ribattuta dai difensori dell’Udinese. Aumentano gli attacchi dei bianconeri che sfruttano gli esterni, ma i difensori e i centrocampisti avversari giocano bene in chiusura. Al 60′ Inter pericolosa con Perisic che va via a Molina, crossa al centro dove Becao interviene deviando in corner la conclusione di Lautaro. Al 66′ viene ammonito Pereyra per un fallo su Barella. Al 69′ l’Udinese protesta per un possibile fallo in area su Samardzic da parte di Darmian, ma l’arbitro Chiffi fa proseguire. Al 72′ i bianconeri accorciano le distanze grazie al gol di Pussetto. Deulofeu batte un calcio di punizione dal limite dell’area nerazzurra, sulla respinta di Handanovic, la palla finisce a Udogie che serve Pussetto per un comodo tap-in. Udinese-Inter 1-2.
Nell’Udinese al 74′ Molina lascia il posto a Soppy. Inzaghi al 75′ cambia i propri attaccanti mandando sul terreno di gioco Correa e Sanchez per Dzeko e Lautaro. Inoltre a centrocampo entra Vidal per Gagliardini. Al 77′ proprio il neo entrato Correa beneficia di un errore di Soppy che consegna palla all’attaccante nerazzurro permettendogli di involarsi verso l’area bianconera, ma la conclusione sul primo palo viene parata da Silvestri. Un minuto più tardi quarto cambio per l’Inter che inserisce D’Ambrosio al posto di Dimarco. Al 81′ esce Pereyra ed entra Jajalo. Nel frattempo un gol di Vidal é stato annullato, dopo il controllo del Var, per posizione irregolare del centrocampista cileno. Spinge la squadra di Cioffi che vuole riequilibrare il risultato, ma deve affrontare una difesa compatta. Soppy, dopo l’errore che ha favorito Correa, sta attaccando con continuità la fascia destra. Al 88′ sugli sviluppi di un corner, Handanovic vede all’ultimo sbucare la palla e la riesce ad allontanare, ma in questi ultimi minuti di gara l’Inter sta soffrendo. Al 90′ Inzaghi é costretto a mandare in campo Vecino per un infortunio a Barella. Cinque minuti di recupero. Al 92′ Vecino viene ammonito per fallo su Udogie. Samardzic calibra male il calcio piazzato favorendo l’intervento di Handanovic. Finisce la gara dello stadio Friuli con il successo dell’Inter che, pur soffrendo dopo il gol di Pussetto, riesce a portare a casa una vittoria che tiene vive le speranze scudetto nerazzurre. L’Udinese non si può rimproverare nulla visto che ha fatto la sua partita impensierendo la difesa avversaria negli ultimi minuti di partita.
