Udinese, Sottil studia il piano B per la sinistra

A Udine, la malasorte si accanisce sul braccetto di sinistra. Ebosse e Masina ci stanno facendo i conti da mesi, ora è toccato anche a Kabasele. E lo scenario che si presenta in vista della Fiorentina costringe Sottil a valutare se ricorrere a un giovane o optare per la difesa a quattro. Kabasele va verso il forfait, Ebosse spera, ma sarà monitorato quotidianamente, considerati anche i precedenti. I due oggi non si sono visti al Bruseschi, come giusto.
Va immediatamente predisposto un piano B e, visto l’andazzo, magari anche uno C. Sottil lo sa bene. Se non vorrà ricorrere alla difesa a quattro, per la quale a Udine sembra esserci da anni una sorta di veto, dovrà valutare chi tra Guessand e Kristensen dà maggiori garanzie. Difficile prenda in considerazione l’ultimissimo arrivato, il 19enne Antonio Tikvic, troppo acerbo per essere gettato all’improvviso nella mischia. Il ballottaggio è quindi tra Guessand e Kristensen. Il francese viene da una stagione in Primavera, con esordio finale contro la Juve: 80 minuti in serie A prima dei 45 di Cagliari dove, ovviamente, ha potuto metterci impegno ma nulla più. Il danese sarà letteralmente una scoperta anche per il mister, che proverà a giudicare l’apporto della breve esperienza internazionale sul 21enne.
Dovrà però capire se vada davvero scartata a priori la soluzione della difesa a 4: per quella gli uomini ci sarebbero, ma andrà eventualmente provata da subito. Il discorso, quindi, è rimandato quantomeno a domani, pur con il sentore che Kristensen abbia comunque con un lieve vantaggio.